(di Carlo Forni)

Non smetteremo mai di sottolineare come in qualche modo gli arbalete Cressi abbiano qualcosa in più della concorrenza: “posseggono” al loro interno anni e anni know how Cressi.

Cressi Cherokee Open Camo 75

Il Cressi Cherokee Open Camo 75 è in effetti uno dei migliori e più moderni arbalete della gamma Cressi, e ha in sé le migliori soluzioni tecniche e qualitative dell’azienda italiana. Il Cressi Cherokee Open Camo 75, ben analizzato nel dossier dei migliori arbalete tra 100 e 200 € di prezzo di listino, ha una bella soluzione mimetica oro, nero e marrone, che in realtà non rappresenta un reale vantaggio nel nascondersi dai pesci, ma sicuramente rende il nostro arbalete più accattivante. Più interessante è la configurazione, con un elastico circolare da 18 mm di diametro per ricarica rapida, asta ad aletta singola da 6,5 ​​mm, meccanismo di sgancio in acciaio inossidabile al 100%, impugnatura anatomica, nessun mulinello standard, ma il monofilo è completo di un comodo bunjee per tenerlo in tensione a fucile carico. La testata molto compatta (che potrebbe contenere doppi elastici circolari) include un magnete integrato che mantiene bene l’asta nella sua posizione anche quando il monofilo non è posizionato su di essa.

Fondale e condizioni del mare

Con il Cressi Cherokee Open Camo 75 e la sua configurazione, l’utilizzo dell’arbalete può andare dalla pesca subacquea in tana e quella all’agguato, mentre sono anche possibili tiri in acque libere, ma chiaramente vi sono alcuni limiti dovuto allo specifico allestimento (solo 75 cm di lunghezza, 6,5 mm diametro dell’albero e nessun mulinello) per la caccia di grandi prede.

Ho così deciso di pescare in una zona dell’Italia centrale (San Felice Circeo, Lazio), dove la profondità massima è di 8 metri e la migliore tecnica è la pesca in tana, ma ancor più l’agguato in acqua bassa.

Prova in mare

Estremamente leggero, con un brandeggio ottimo che fa sentire davvero a proprio agio anche tra le onde sulla costa in acqua bassa. Solo una leggera sensazione che forse un diametro leggermente più piccolo, un 6,25 mm, dell’asta potrebbe essere ancora più efficace nel ridurre il peso.

I primi tiri sono difficili tra le onde e con i saraghi che si muovono ovunque, e non vanno a segno. E’ però eccezionale quanto sia facile e veloce ricaricare il Cressi Cherokee Open Camo 75  anche in queste condizioni turbolente e, devo dire, anche il magnete integrato nella testata è di grande aiuto a mantene l’albero in posizione mentre lo si fa scorrere per bloccarlo nel sistema di sgancio, per poi posizionare il monofilo per mantenere l’asta in posizione. Ricarica rapida con un singolo elastico circolare potente ed esplosivo da 18 mm di diametro e una buona soluzione per rendere visibile la linea di mira grazie alle ali laterali sull’impugnatura. La precisione e la velocità di tiro del Cressi Cherokee Open Camo 75 sono incredibilmente buone, e forse solo la leggerezza dell’arbalete richiede una certa cura nel controllare il rinculo, che comunque è molto limitato, che può portare a colpi leggermente alti.

Ancora una volta l’aspetto più evidente di Cressi Cherokee Open Camo 75 è la straordinaria impugnatura e la sensazione che non ci potrebbe essere migliore angolazione e allineamento con il braccio per ottenere un tiro estremamente preciso.

Cattura del muggine

Finalmente una buona cattura arriva quando mi sposto in mezzo metro d’acqua, dove in realtà si possono trovare grandi orate e muggini, e in effetti tre di loro appaiono improvvisamente di fronte a me in una piccola tana circolare nel fondale roccioso, che scende per un altro mezzo metro, dove i muggini hanno trovato quello che credevano un buon riparo. Lo scatto è stato rapido ed efficace, e in particolare il brandeggio è stato così buono che ho avuto la possibilità di puntare rapidamente su uno dei muggini che nuotavano in cerchio.

Conclusioni

Per la pesca in tana, ma mantenendo comunque un certo margine per i tiri più lunghi, il Cressi Cherokee Open Camo 75 è una soluzione eccellente, che mette insieme l’alta qualità Cressi Made in Italy, con prestazioni perfette per un arbalete di lunghezza ridotta. Il brandeggio è sorprendente, ricaricare in qualsiasi condizione assolutamente facile e veloce, sia per la compattezza di tutti i componenti, la leggerezza dell’intero arbalete, la semplicità e alcune soluzioni speciali come il magnete integrato nella testata. Per la pesca subacquea in tana di sicuro un asta di diametro inferiore (da 6,5 a 6,25 mm) funzionerebbe ancora meglio senza generare alcune aspetto negativo (tranne incontrare una grande cernia, ma una configurazione non può funzionare per tutte le condizioni). Inoltre, sarebbe anche bello avere un’asta con aletta più corta specifico per la pesca in tana.