Sigalsub lavora costantemente a soluzioni di alta qualità per la pesca in apnea. Il claim “Only4proplayer” dà sicuramente il messaggio giusto. Sicuramente i Sigalsub Nemesis e Nemesis Carbon sono stati la chiave per l’azienda italiana per crescere oltre ai prodotti di alta qualità quali aste, elastici, mulinelli, testate e ogive. Con la maschera Minima, che si affianca alle maschere X-Wide, Sauron e Mate,Sigalsub aggiunge probabilmente alla sua gamma il modello più rifinito.
Frameless e compatta
Progettata per offrire una soluzione estremamente compatta, la maschera Sigalsub Minima è una soluzione frameless. Ciò significa che la maschera non ha una cornice esterna aggiuntiva, ma solo un telaio interno. Quest’ultimo, e questo è fondamentale, è sufficientemente rigido da evitare la flessione al centro tra le lenti. Questa soluzione evita la deformazione della maschera per una migliore tenuta stagna e per evitare la distorsione dell’immagine sott’acqua. Inoltre, la soluzione frameless aiuta ad avvicinare le lenti agli occhi e a ridurre il volume interno, migliorando contemporaneamente il campo visivo. In generale, questa soluzione permette di avere una maschera molto compatta, con un’ottima penetrazione idrodinamica.
Le dimensioni (misure AP) della Sigalsub Minima sono di 14,8 cm come larghezza massima del telaio, mentre l’altezza è di 6,3 cm. Il bordo del facciale è alto 9,2 cm e largo 13 cm. Le lenti hanno un profilo a forma di pentagono irregolare con angoli arrotondati. Le dimensioni massime libere delle lenti sono 54 mm di altezza e 56 mm di larghezza.
La compattezza porta anche alla leggerezza, e il peso del Sigalsub Minima è limitato a 130 grammi .
Facciale
Il facciale della Sigalsub Minima, realizzato in silicone molto morbido, è estremamente rifinito. La superficie esterna è opaca per evitare di produrre riflessi di luce che potrebbero spaventare i pesci. Internamente, l’intera fascia della circonferenza a contatto con il viso è lucida. Questa soluzione viene applicata perché in questo modo la tenuta stagna è migliore rispetto a una soluzione opaca (micrometricamente ruvida). Il resto della superficie interna è nuovamente ruvida, per evitare ancora una volta i riflessi della luce. Ciò potrebbero essere fastidiosi per gli occhi del pescatore in apnea.
Per ridurre al minimo il volume interno, i lati del naso internamente sono convessi per ridurre il volume d’aria. Tale design è stato realizzato anche per migliorare il corretto posizionamento centrale della maschera sul viso.
Le superfici esterne ai lati della “tasca” del naso sono ruvide per migliorare la presa durante la compensazione con il pollice e l’indice.
Fibbie laterali e cinghia posteriore
L’attenzione ai dettagli è presente anche sulle fibbie laterali e sulla fascia posteriore. Le prime, collegate tramite una “lingua” in silicone morbido del facciale direttamente al telaio, ha un sistema di regolazione molto semplice. Infatti, utilizzando il pollice e l’indice è facile premere verticalmente i due pulsanti, posizionati uno sopra e uno sotto la fibbia, per sbloccare il cinturino e regolarne la lunghezza.
Anche il cinturino è molto rifinito. Il design è composto da due fasce principali con una X che le collega. Il design ampio della fascia poesteriore favorisce il corretto posizionamento sulla testa. La superficie interna è ruvida per migliorare l’aderenza.
Conclusioni
La maschera Sigalsub Minima è compatta, leggera e ben rifinita in ogni dettaglio. Anche se l’azienda italiana non progetta e produce direttamente maschere, ha sicuramente scelto una soluzione di alta gamma da aggiungere alla propria offerta. Il volume interno è previsto estremamente basso per ridurre la necessità di equalizzare la maschera nelle immersioni profonde. Il design frameless avvicina le lenti agli occhi e contribuisce a migliorare il campo visivo, fondamentale per la pesca subacquea. Una soluzione così estrema deve essere, come sempre per le maschere, provata in negozio ed è particolarmente indicata per la pesca in apnea professionale e in profondità. “Only4proplayer”!
