Gli atleti sardi, Fabio Dessì e Cinzia Cara, vincono il Campionato Assoluto 2024 di Pesca in Apnea FIPSAS. A Portoscuso, in Sardegna, l’ottima organizzazione è stata coordinata da Giuseppe Sodde e l’ASD Apnea Team, il Main Sponsor è stato Cressi che ha creduto nell’evento, mentre Apneapassion ancora una volta è stata chiamata come Official Media Partner a seguire con dirette e informazioni continue la gara più importante dell’anno.
La due giorni di gara ha visto 19 atleti maschi (Francesco Diversi non è potuto entrare in acqua per problemi fisici) e 5 femmine gareggiare per il titolo. Dopo giorni di preparazione con condizioni variabili e acqua improvvisamente gelata, i due campi gara sono ancora cambiati il venerdì e sabato di gara, con giornate calde e vento prevalente da sud.
Lotta al vertice nella prima giornata fra Claut e Dessì
Il fortissimo atleta locale Fabio Dessì, già conquistatore lo scorso anno a Leuca di uno straordinario terzo posto, parte da favorito assoluto del campionato di casa. Non a caso, a sole due settimane dalla competizione è stata ufficializzata la sponsorizzazione Salvimar dell’atleta sardo. Una mossa astuta che sulla carta garantiva all’azienda Ligure già prima della gara il titolo al 99%, anche considerando l’assenza di tutta la Nazionale.
Ma fra i favoriti assoluti c’è anche un atleta che fra prima e seconda categoria ha partecipato a circa 20 competizioni, e che ancora oggi dimostra una forza straordinaria unita ad una grande esperienza, l’atleta Pathos, Stefano Claut.
Ed è infatti Claut a vincere la prima giornata dell’Assoluto 2024 un carniere mozzafiato, con 10 pesci quasi tutti enormi, per oltre 10 Kg di pescato, tra corvine di quasi 2 Kg e un sarago che sembrava un dentice, di oltre 1,5 Kg.

Fabio Dessì, dal canto suo, realizza anche lui una ottima giornata, con 13 pesci, ma più piccoli, fra cui tante mostelle, per quasi 8 Kg di pesce e il 94,92%. Le mostelle prese anche due a due in un singolo tuffo grazie alla tecnica con due arbalete diventata famosa con De Mola nel mondiale vinto ad Arbatax.

Ai microfoni di Apneapassion l’atleta sardo commenta, a fine pesatura: “Non è stata una grande giornata per me, ho fatto schifo. Mi mancano almeno 10 pesci”
Terzo la rivelazione del campionato, il 27enne del team Cressi, Stefano Konjedic, con 7 pesci e oltre 6,5 Kg di pescato, per 59,20% di risultato.


Fra le donne Cinzia Cara è l’unica con una preda valida

Non facile la prima giornata per le “Sisters” guidate dal DT, Tiziana Martinelli, sempre presente, attenta e al fianco della atlete, anche in mare (era in barca con noi). Il percorso di creazione di un movimento femminile è in qualche modo appena partito, e il lavoro è tanto. La più esperta delle ragazze, Cinzia Cara (Salvimar), anche lei atleta di casa, cattura un tordo a peso e vince la prima giornata. Alle sue spalle le “colleghe” non riescono a portare a casa prede valide. Ciononostante, la “cura” Martinelli già è evidente nell’approccio determinato e instancabile di tutte le atlete, che con la giusta esperienza cresceranno certamente.
Nella seconda giornata Dessì mostra i muscoli
Il mare di casa non poteva certo tradire un atleta fortissimo come Fabio Dessì, che accelera nella seconda giornata del Campionato Assoluto 2024 portando a casa un carniere stupendo. In particolare cattura 9 pesci, chiude le corvine (5), prende un grongo e una murena a coefficiente, e due capponi di una bellezza disarmante, uno oltre i 2,5 Kg e l’altro addirittura sopra i 3 Kg. Dessì vince così la seconda giornata con il punteggio record del campionato, 18164 punti, e conquista il titolo Italiano.

“Sono molto emozionato, lo ho portato a casa! I capponi li ho visti in preparazione. Erano a circa 42 metri, e si vedeva un piccolissimo segnale sulla sabbia, che poteva far pensare a delle rocce. Ci ho provato invece e sono stato premiato. Addirittura era tre pesci, ma uno non lo ho più trovato in gara”, commenta a fine gara il nuovo Campione Italiano ai microfoni di Apneapassion.

Un poco più in difficoltà Stefano Claut, che purtroppo non trova molto del pesce che aveva segnato, e arriva alla pesatura con due murene sotto i due Kg, perciò non valide. Stefano ottiene il 55,97%, quarto di giornata, e conquista il secondo posto assoluto.

“Non è stato facile con un Dessì così forte e che giocava in casa. Purtroppo dalle mie parti gli assoluti non vengono disputati, per cui devo sempre cavarmela fuori casa”, ha commentato il forte atleta della Pathos.
Stefano Konjedic è terzo di giornata (58,51%), grazie anche ad una straordinaria, e unica del campionato, cernia bianca, il pesce più grande dei due giorni, con oltre 4 Kg di peso. L’atleta di Villastellone sarà nella seconda giornata superato da un inossidabile Kristian Corrias (Team Cressi).

L’atleta sardo raggiungerà il 97,02%, con un carniere di 16 pesci, fra i quali purtroppo due saraghi appena sotto peso che non gli permetteranno di chiudere la specie, altrimenti la giornata sarebbe stata sua (17622 punti, solo 542 da Dessì).

Dessì vince quindi il Titolo 2024 con 194,92%, davanti a Stefano Claut (155,97%), vincitore della categoria Over 45, Kristian Corrias (129,90%), Stefano Konjedic (117,71%), vincitore del premio per il miglior Under 30, Federico Giudice (Team Sigal), con 87,52%, e Alessandro Braccini (74,28%), sesto.


Cinzia Cara conferma la sua superiorità
Cinzia Cara nella seconda giornata del Campionato Assoluto 2024 porta a casa un bel carniere con tre pesci, dove purtroppo un sarago è appena sotto peso. D’altro canto riesce a catturare un muggine di oltre 1 Kg.

“Ho trovato tutti e tre i pesci nella stessa zona. Il muggine sono riuscita a farlo intanare e poi mi sono affretta a raggiungerlo prima che scappasse. Una bella soddisfazione”, ha commentato l’atleta sarda intervistata a fine gara.
Bellissimo anche il successo di Elisa Corallo, che non molla fino all’ultimo, e proprio al termine della seconda giornata cattura un bel tordo di 728 grammi (ricordiamo che il peso minimo fra uomini e donne è stato reso identico e pari a 400 grammi). Bellissimo l’abbraccio fra lei e la DT (che ha motivato tutte le ragazze dalle partenza fino alla consegna del pescato). “Ti ho pensata tutto il tempo, non ho mollato mai, e ci sono riuscita, ho preso un bel pesce”, le parole della Corallo rivolte a Tiziana Martinelli alla consegna del pescato al molo nella seconda giornata. Commozione da parte della DT per un risultato solo chiave per la crescita del movimento femminile.

Ma lo spirito combattivo si è visto anche nei commenti delle altre atlete, in particolare una sempre sorridente, ma per questo tutt’altro che immotivata, Elena Bertolacci (Team Beuchat). “Adesso sono più motivata di prima, ho preso alcuni tordi sui 350 grammi, quindi non a peso, ma adesso non mi accontento più e la prossima volta sarò ancora più agguerrita!”

Nonostante l’assenza della Nazionale, il titolo di Dessì vale come qualsiasi altro titolo Nazionale, e starà agli avversari, compresi ovviamente i nazionali, provare a portarlo a casa il prossimo anno. Con 15 atleti confermati in prima categoria (ma in valutazione alla FIPSAS una richiesta dei partecipanti di estendere l’ammissione a tutti gli atleti, visto il trattamento riservato quest’anno alla nazionale), i 20 del campionato di qualificazione e dalle 5 alle 10 donne, l’Assoluto 2024 potrebbe coinvolgere addirittura 60 atleti. Sarà un evento complicato da organizzare, ma potenzialmente straordinario. Speriamo in una organizzazione a livello di quella eccellente di questo anno.

Giuseppe Sodde, ASD Apnea Life Team e tanta beneficienza
Abbiamo già sottolineato l’eccellenza dell’organizzazione realizzata da Giuseppe Sodde (ASD Apnea Life Team), la migliore degli ultimi 10 anni per un Campionato Assoluto. Anche la FIPSAS ha aiutato in questo, indicando finalmente delle linee guida precise. Tra queste la chiara priorità di donare in beneficienza il ricavato del pescato.

Il Campionato Assoluto 2024 di Pesca in Apnea FIPSAS si è concluso così con uno straordinario gesto di solidarietà. Il ricavato dalla vendita del pesce pescato nella due giorni è stato devoluto in parti uguali alla Croce Azzurra Portoscuso, all’AVIS Nazionale – Associazione Volontari Italiani Sangue OdV Portoscuso, e alla Caritas sezione di Portoscuso.
La pesca in apnea, la pesca più selettiva al mondo, e le competizioni di pesca in apnea, con tutti gli atleti e i campioni partecipanti, hanno gareggiato e pescato a favore dei più bisognosi. BRAVI!!!















