Giacomo De Mola vince il 32° Campionato del Mondo di pesca in apnea tenutosi lo scorso fine settimana ad Arbatax, Sardegna, Italia. In entrambe le giornate di gara l’atleta italiano è riuscito a conquistare la prima posizione, sottolineando la sua forza assoluta e la perfetta condizione fisica e mentale, riuscendo a battere campioni straordinari come lo spagnolo Oscar Cervantes, il croato Stjepko Kesic e il greco Ioannis Sideris, rispettivamente secondi, terzo e quarto.

De Mola, dopo un mese di preparazione, e grazie ad una tecnica strepitosa ed efficacissima, che consiste nel pescare in apnea scendendo anche sotto i – 40 metri con due fucili, e quindi riuscire a catturare due pesci per ogni immersione, ha il punteggio più alto il sabato e la domenica. Infatti, considerando circa 15 minuti di recupero del tempo di superficie dopo immersioni sotto i 40 metri, le immersioni possibili in una cinque ore di gara possono essere intorno ai 20 – 25, e quindi anche l’efficienza è la chiave del successo.

Il primo giorno è effettivamente Oscar Cervantes però a pescare di più (14 contro 12 di De Mola), ma l’italiano pesca una cernia bianca di 3,6 kg (specie ammessa con peso minimo di 3 kg, insieme alla cernia dorata e screziata, mentre la l’oscurità è vietata), che fa la differenza assegnando a De Mola un punteggio finale di 21.432 (100%), mentre Cervantes è secondo con 19.124 (89,23%), Kesic appena dietro allo spagnolo con 19.026 (88,77%). Quarto della prima giornata, ma abbastanza lontano dai primi tre, è lo spagnolo Oscar Hiraldo Fernandez (13512 – 63,05%), quinto è il secondo italiano, l’atleta sardo Cristian Corrias (13.064 – 60,96%), anticipato da Kesic nella cattura di una cernia bianca di 7,5 kg che avrebbe cambiato la giornata dell’atleta italiano. Sesto il greco Geronimos Kavvadias con 12.996 (60,64%), settimo il compagno di squadra Ioannis Sideris (12.814 – 59,79%), mentre i primi due extraeuropei, ottenendo risultati strabilianti in un mare totalmente diverso da quello di casa, sono il sudafricano Jaco Blignaut (11.782 – 54,97%) e l’atleta cileno Roberto Alejandro Caceres Collao (9360 – 43,67%).

De Mola e Claut alla consegna del pescato il primo giorno
Oscar Cervantes alla consegna del pescato il primo giorno

Streaming Facebook prima giornata:

Streaming Youtube prima giornata::

“Non mi aspettavo questo risultato, e mi aspettavo circa l’80%. Mi aspettavo che altri atleti catturassero cernie bianche infatti, ma va bene così. Le catture che mi hanno dato più soddisfazioni oggi sono gli scorfani, perché ne ho presi 4 in due tuffi, usando due fucili subacquei. L’altro pesce è stata la cernia, che ho dovuto sparare due volte, perché stava andando via, e quindi il primo colpo non era in una buona posizione. Così la cernia è andata nella grotta, quindi sono dovuto risalire e fare un’altra immersione. Alla fine ero anche preoccupato per il peso visto che in Sardegna i pesci sembrano pesare meno di quello che sembrano tuoi, ma finalmente 3,6 kg vanno bene. Il campo di gara di domani è il mio buono, ma in in generale penso che in generale i concorrenti cattureranno più pesce”, ha commentato De Mola dopo aver pesato il Day 1.

“In generale sono sempre calmo e quando metto maschera e boccaglio tutto va via e mi concentro sulla pesca. Dopo 2,5 ore avevo già 10 pesci e quindi per oggi ero abbastanza rilassato. Domani la zona è migliore di quella oggi, ma è abbastanza simile, ma non ho una cernia bianca. Ne ho vista una una volta durante la preparazione, quindi è difficile trovarla”, ha commentato Cervantes alla fine del Day 1.

“Non mi aspettavo questo buon risultato. Quando ho trovato la cernia bianca durante la preparazione non ero sicuro che qualcun altro l’avrebbe presa prima di me. Quando sono riuscito a prenderla questa mattina ero felice, ma ancora non avevo idea di quale posizione avrei avrebbe guadagnato. Domani è una zona migliore, ma non ho la cernia bianca. Non posso davvero fare un pronostico sul mio risultato per domani”, ha detto Kesic.

Facebook, consegna del pescato primo giorno:

Facebook, pesatura primo giorno:

Classifica maschile primo giorno

Nella seconda giornata è stato emozionante seguire la gara iniziata un po’ prima (8.45 contro 9.15 di sabato), con una battaglia strepitosa tra i due leader, De Mola e Cervantes, che si muovevano insieme sul campo di gara, catturando uno dopo l’altro gli scorfani , con l’obiettivo di chiudere la specie (massimo 7 pesci ottenendo anche un bonus di 1.000 per questo). Lo spettacolo è andato in onda durante il live streaming impostato da Apnea Passion, con immagini in studio e ospiti e immagini in diretta da due barche in mare (a partire dal minuto 30:30 del video).

Diretta streaming Facebook seconda giornata:

Diretta streaming Youtube seconda giornata – parte prima

Diretta streaming Youtube seconda giornata – parte seconda

La tecnica del doppio fucile di De Mola (che si è allenato per questo da mesi), sembra dare un buon vantaggio su Cervantes, con l’italiano che si presenta spesso con due scorfani contro uno dello spagnolo. Dopo un’ora e mezza infatti l’italiano “chiude” lo scorfano e inizia a controllare le macchie con i saraghi, mentre Cervantes non ha chiuso la specie.

Il giorno 2 termina come previsto con molti più pesci del giorno 1, ma nessuna cernia bianca. De Mola stupisce con 22 prede catturate, mentre Cervantes è altrettanto efficace, ma si ferma a 16 (79,83%). 19 pesci per Sideris, ma più piccoli dello spagnolo, e così finalmente l’atleta greco è di poco indietro rispetto allo spagnolo (79,74%). Kesic è quarto, ma un po’ più lontano dalla testa (63,32%). Quinto è un strepitoso Jaco Blignaut, l’atleta sudafricano che fa addirittura meglio del giorno precedente, con 11 pesci e il 62,90%. Sesto lo spagnolo Raico Garcia Habas (61,09%), ottimo risultato dopo aver sostituito Angel Crus Gutierrez che si è sentito male il Day 1. Stesso problema capitato a Don SOlomon del Sud Africa nel Day 2. Settimo è Gerasimos Kavvadias (60.11%) , il secondo migliore della squadra greca dopo Sideris. Ottavo un altro spagnolo, Oscar Hidalgo Fernandez (56,58%), mentre nono il croato Antonio Buratovic (49,50%). Decimi e undici sono rispettivamente i due italiani Cristian Corrias (44,14%) e Dario Maccioni (43,07%), entrambi non all’altezza delle aspettative, ma comunque con una buona prestazione. In particolare Maccioni perde un’ora al via per problemi tecnici alla sua barca, riuscendo finalmente a recuperare con una splendida cernia screziata (4870 grammi).

De Mola, Bardi and Claut alla consegna del pescato nella seconda giornata esultano per il titolo mondiale
Oscar Cervantes alla consegna del pescato il secondo giorno
Ioannis Sideris alla consegna del pescato il secondo giorno
De Mola, Bardi e Claut celebrno la vittoria con un tuffo in mare

La classifica finale vedrà De Mola Campione del Mondo con il 200%, Cervantes medaglia d’argento con il 169,06%, Kesic bronzo e vicinissimo allo spagnolo con il 152,09%, quarto Sideris (139,52%), il migliore della squadra greca, seguito dal compagno di squadra Kavvadias (120,74%). Sesto Oscar Hidalgo Hernandez (119,63%), settimo il super Jaco Blignaut (117,87%), nettamente il primo degli extraeuropei. Ottavo l’italiano Corrias (105,10%), nono il croato Buratovic (88,82%) e decimo il terzo degli italiani Dario Maccioni (74,88%).

I segreti delle tecniche del nuovo Campione del Mondo Giacomo De Mola si possono apprendere con il corso da lui realizzato e acquistabile sul sito: https://professionalspearos.com/

Men’s final standings