Daniel Gospic ha testato le nuove pinne Seac W22 con pala in polimero. Normalmente pensiamo che i grandi campioni della pesca subacquea si immergano solo con pinne con pale in composito, ma cosa pensa il nostro Daniel di queste nuove pinne molto ben rifinite?

La scarpetta Seac Motus

Scarpetta Seac Motus

“La scarpetta Seac Motus è estremamente comoda, sembra una calza! È morbida sul piede e non lascia alcun segno. Le due gomme di diversa durezza funzionano perfettamente per offrire comfort, ma allo stesso tempo un’ottima trasmissione della forza dal piede alla pala.

Indossare e togliere la scarpette Seac Motus è estremamente facile. Naturalmente, come sempre, è meglio bagnare la scarpetta prima di indossarla. Una volta indossata, il piede è ben stretto nella Motus e non si muove.

Quando si risale dall’immersione, le scarpette Seac Motus sono fantastiche. Inoltre, la gomma non fa rumore quando si fanno movimenti veloci o si cambia direzione, un problema che può verificarsi con altri modelli.

Su queste pale in polimero i lunghi longheroni laterali funzionano bene, ma forse su una pala in fibra di carbonio dovrebbero essere più corti. Quindi, per questo tipo di utilizzo, le scarpette Seac BM30 sarebberouna soluzione migliore”.

Pinne Seac W22 con pala in polimero

In acqua con Daniel Gospic

I trasferimenti in superficie con le pinne Seac W22 con pala in polimero sono estremamente facili e non faticosi, solo leggermente meno performanti delle pinne in fibra di carbonio. Nei primi 15/20 metri le pinne Seac W22 sono ottime e la sensazione è di leggerezza sulle gambe e di grande spinta. Naturalmente, per le immersioni più profonde le pale in polimero non sono perfette, ma possono comunque funzionare con prestazioni ragionevoli.

Le pinne Seac W22 con pala in polimero sono anche ottime per le immersioni a bassa profondità e per la pesca subacquea nella schiuma. Il piccolo limite è la reattività, un po’ più bassa, ovviamente, rispetto alle pinne in fibra di carbonio quando si cambia direzione durante l’immersione.”

Conclusioni di Daniel Gospic sulle Seac W22

Daniel Gospic testa le pinne Seac W22 con pala in polimero

“In generale”, afferma Daniel Gospic, “sono rimasto molto colpito dalle Seac W22 con pala in polimero. Infatti, nei primi 15/20 metri le prestazioni di queste pinne di nuova generazione sono molto simili a quelle dellepinne in fibra di carbonio . Le pinne Seac W22 sono un’ottima scelta per i principianti e per i pescatori di media capacità, perfette per tutti nella pesca subacquea in acque poco profonde, dove si ottengono grandi prestazioni evitando il rischio di rompere la pala, una situazione molto frequente con le pale in fibra di carbonio.”