Il Campionato Italiano Assoluto di Pesca in Apnea 2025, che si terrà in Puglia, a Gallipoli (LE), il prossimo giugno, dal 27 al 28, si avvicina rapidamente. Per accompagnare i lettori lungo il percorso che conduce all’evento più prestigioso dell’agonismo nazionale, Apnea Passion presenta una rubrica esclusiva dedicata ai grandi protagonisti di questa competizione.
Attraverso una serie di interviste e approfondimenti, andremo a conoscere da vicino gli atleti in gara, raccontando il loro percorso agonistico, le abilità che li contraddistinguono, le loro prede preferite e le tecniche di pesca in cui eccellono. Inoltre, ci immergeremo nella loro visione di agonismo e raccoglieremo i loro pronostici per l’Assoluto 2025.
Ad aprire questa rubrica è Rosario Lopis, atleta del Team Mares, catanese, in forza alla ASD Agonistica Atlantide di Catania, veterano della competizione con numerose partecipazioni ai Campionati Assoluti. Reduce da un’ottima prestazione nell’ultimo Campionato di Qualificazione, dove ha conquistato il 3° posto e vinto la prima giornata di gara, Lopis si prepara a sfidare i migliori talenti italiani nella massima competizione nazionale.

Apnea Passion Magazine: Quando e come è nata la tua passione per la pesca in apnea?
Rosario Lopis: La mia passione per la pesca in apnea è nata molto presto, nei primi anni ’90, precisamente nel 1993. Mio padre e mio zio, Marcello Lo Faro, la praticavano con grande dedizione e, sin dall’età di 12 anni, ho iniziato a seguirli con entusiasmo. Mio zio Marcello, che purtroppo ci ha lasciati nel 2008, era per me un vero punto di riferimento: lui faceva della pesca in apnea la sua professione, e io ero il suo barcaiolo. Alla fine di ogni battuta di pesca, mi concedeva sempre qualche ora per immergermi anch’io, ed è così che è nato il mio amore per questa disciplina.
Fino al 2008, il mondo dell’agonismo per me esisteva solo sulle riviste specializzate, dove seguivo le gesta di grandi campioni come Nicola Riolo, Mazzarri, Pino Gabriele e Aldo Calcagno. Dopo la scomparsa di mio zio, avendo perso il mio principale compagno di pesca, ho deciso di iscrivermi al circolo A.S.D. Atlantide Catania nel 2009 e ho iniziato a gareggiare. Nonostante fossi già trentenne, sono riuscito fin da subito a ottenere ottimi risultati.

AP: Quali sono le tecniche di pesca che preferisci e quali le prede che ami catturare?
RL: La tecnica che prediligo maggiormente è l’agguato nel sottocosta, ma anche la pesca in tana mi affascina molto. Per quanto riguarda le prede, direi che la mia preferenza varia a seconda della stagione: in inverno la mia attenzione è rivolta alla spigola, in primavera al dentice, in estate alla cernia. Tuttavia, una delle cose che mi diverte di più è riuscire a realizzare dei bei carnieri di saraghi con la tecnica dell’agguato.

AP: Quali motivazioni ti spingono a partecipare alle competizioni?
RL: Ci sono diverse motivazioni che mi spingono a competere. Innanzitutto, il tifo di mio figlio, che rappresenta per me una spinta incredibile. Poi, c’è la sfida con me stesso: ogni gara è un’opportunità per migliorarmi e superare i miei limiti, ed è proprio questa continua ricerca della crescita personale che mi mantiene motivato. C’è anche da dire che se la gara mi va male mia moglie Emy non mi fa rientrare a casa! (ride).

AP: Come ti stai allenando in vista dei prossimi Campionati Assoluti? Conosci già il campo gara? Quali sono le tue impressioni?
Rosario Lopis: Per prepararmi al meglio al Campionato Assoluto, sto seguendo una dieta per raggiungere la miglior forma fisica possibile e vado a pescare tre o quattro volte a settimana. Non ho mai gareggiato a Gallipoli, quindi la preparazione del campo gara sarà fondamentale per me. Nel 2017 ho partecipato agli Assoluti a Torre San Giovanni, che si trova nelle vicinanze, ottenendo un buon 13° posto in classifica finale. Credo che i campi gara di quest’anno saranno particolarmente impegnativi, quindi sarà essenziale studiarli con attenzione.

Apnea Passion: Un tuo pronostico: chi saranno i primi cinque atleti del prossimo Assoluto?
Rosario Lopis: Se dovessi fare un pronostico, tra i primi cinque inserirei sicuramente Cuccaro e Puretti, in quanto atleti locali che conoscono molto bene i campi gara. Poi, vedo tra i favoriti anche De Mola, Dessì e Losito. Sarà una competizione combattuta e di altissimo livello.

AP: Sei un atleta del Team Mares. Qual è il prodotto che preferisci e che utilizzi di più?
Rosario Lopis: Da un paio d’anni ho il privilegio di far parte del Team Mares Pure Passion, un sogno che si è realizzato. Mi trovo benissimo con tutta l’attrezzatura del brand, ma se dovessi scegliere un prodotto a cui non posso più rinunciare, direi senza dubbio il fucile pneumatico sottovuoto Mares Force (Best Choice 2024). Utilizzo la misura 100 ogni giorno ed è diventato il mio compagno inseparabile nelle immersioni.
Grazie per il tuo tempo e in bocca al lupo per i prossimi Campionati Assoluti!