Alla Kedada gli artigiani, fra cui i produttori di pale in carbonio, e Valentine Thomas

Molti i produttori di pale in carbonio, fra i quali , Carbonio GFT e Go n Sea (oltre a Pathos che però è una vera e propria multinazionale che produce anche le scarpette, quindi pinne complete). I primi, azienda del Sud Italia, hanno portato alla fiera spagnola le novità già presentate al Medi Show a Roma alla fine del 2015, tra cui le nuove Alpha HF series. GFT le aveva già presentate ancora prima lo scorso anno, all’Eudi Show di Bologna, e le descrive  come una eccezionale evoluzione in avanti dal punto di vista delle prestazioni. Le migliorie non sono tanto nelle ripartenze, come lo stacco dal fondo, dove le Aero forse erano più adatte, ma nella velocità, ottenibile con una pinneggiata molto stretta e poco faticosa. Le Alpha sono certamente adatte alla pesca profonda, ma anche a lunghi trasferimenti in superficie. Asimmetriche, le nuove nate in casa GFT hanno una destra e una sinistra, con il profilo più lungo posizionato esternamente. Belle e super rifinite come tutte le pale GFT, le Alpha hanno sedotto anche la madrina del salone, Valentine Thomas, pescatrice in apnea molto agguerrita e anche lei…molto seducente. Già utilizzatrice delle Aero, Valentine ha voluto assolutamente un paio di Alpha. 

Sopra: Valentine Thomas e Tony Canario (GFT)

Ancora non trattati da AP i prodotti della Go n Sea, azienda francese specializzata nella realizzazione di pale in composito, prevalentemente carbonio, per i più svariati utilizzi: dall’apnea alla pesca in apnea, dall’ARA a un nuovo sport riconosciuto dalla CMAS, l‘immersione sportiva in piscina, a dir la verità un poco buffo dal punto di vista di un apneista. 

Abbiamo chiacchierato con la signora Gisau, focalizzando sui modelli di pala per la pesca in apnea. La qualità e le prestazioni delle pale si basano principalmente su uno studio approfondito dell’orientamento delle fibre. Le pale Go n Sea, diversamente dalle GFT, non utilizzano tessuti pre-preg, ma attenti processi di polimerizzazione. Le top di gamma, le Pirates Mokorea, sono specifiche per pesca e apnea profonda. Le pale sono 100% fibra di carbonio e realizzate con fogli con fibre distribuite in 4 direzioni, per eccellenti qualità di direzionalità e accelerazione, necessarie per esempio nello stacco dal fondo. In pratica la spinta è immediata nel momento in cui l’apneista o pescatore in apnea effettua la pinneggiata. Meno estreme le Black Squal Carbone, con angolo della pala di 19°, e disponibili nelle durezze morbida, media e dura. In questo caso la pala contiene anche un 25% di fibra di vetro. Infine, la Go n Sea offre le pale di più facile utilizzo, le Shark, intese come di ingresso al mondo delle pale in composito. La pala, realizzata con l’75% di vetroresina interna chiusa in due strati di carbonio, in questo caso è più stretta e più corta. Le Pirates Morokea hanno un prezzo di 340€, le Black Squal di 249€ e le Shark di 195€. I prezzi sono inclusivi delle scarpette Pathos.

Sopra: in alto le tre pale per apnea e pesca in apnea: Pirates Mokorea, Blasck Squal Carbone e Shark