Razor Aqua e Concorde: Innovazione tecnologica e tradizione
Razor Aqua
Partiamo dalla novità assoluta, le nuove interessantissime Razor Aqua, con pala completamente trasparente, quasi invisibile. Non una invenzione a tutti gli effetti, visto che sono famose le Omer Ice, in materiale plastico, che però avevano dei problemi importanti legati alla resistenza della pala. Inoltre, esistono già pale trasparenti in vetroresina, non parliamo di soluzioni come le Leaderfins Stereofins Ice, che in realtà sono solo parzialmente trasparenti, ma per esempio delle ICE Fins, della croata BlackTech. Certamente le Aqua sono le prime pinne del loro genere e materiale prodotte da una grande multinazionale. Ciò dovrebbe offrire garanzie in più sulla qualità, visto che parliamo di Mares, ma questo lo vedremo con un futuro test. Nel frattempo possiamo confermare che la soluzione Mares offre vantaggi sul prezzo, visto che le BlackTech sono vendute online, compresa scarpetta, a 340 euro, mentre il prezzo di listino delle Razor Aqua è di 299 euro, quindi ancora da scontare, ma disponibili non prima di marzo 2016. Verificheremo anche questo appena avremo i primi prezzi delle Aqua sul web.
Il materiale delle Aqua è composto da una speciale fibra di vetro mista a resina epossidica utilizzate nel settore aerospaziale. Il processo produttivo è dei più avanzati con sistema di infusione a doppio vuoto. Gli strati di fibra di vetro sono posizionati a X per migliorare la flessione della pinna. Lo spessore della pala è chiaramente variabile in modo da ottenere una flessione parabolica. Si ottiene cosi una pala totalmente trasparente e con una reattività, a sentire Mares e dalle prime impressioni piegandola, fuori dal comune. Il profilo è a coda di rondine, più accentuato delle Carbon, per ridurre al massimo il derapamento laterale durante la pinneggiata. L’angolo della pala è di 22 gradi, mentre la larghezza è di 22 cm e la lunghezza varia, a seconda della misura della scarpetta da 87 a 92 cm. In generale è più lunga e più stretta della Razor Carbon. La scarpetta è la Mares Razor, la cui misurazione si riferisce alla misura del piede comprensivo di un calzare da 3 mm.
I water rails sono gli stessi delle Razor Carbon, quindi dei profili ben fatti e testati a fondo. Peccato non siano in silicone trasparente, come quelle delle ICE Fins, che permettono una ulteriore mimetizzazione.
Concorde
Le Concorde sono il primo prezzo delle pinne Mares da pesca in apnea. La nuova pala in tecnopolimero è evidentemente indirizzata ad un utente che scende a basse e medie profondità, oppure che percorre spostamenti in superficie, anche lunghi. La soluzione con pala e scarpetta integrate e non smontabili rende le Concorde piuttosto accessibili, con un prezzo di listino da scontare pari a 69 €.
Il design è ricercato, con finitura satinata, mentre il logo Mares è presente su entrambe le facce della pala (assente sul prototipo in foto). Il tecnopolimero, seppur non all’altezza, a livello di reattività e restituzione della spinta, dei materiali compositi, come la vetroresina e la fibra di carbonio delle Razor Aqua e Razor Carbon, è comunque un nuovo materiale molto prestazionale. Le linee di irrobustimento danno maggiore reattività. Con la curvatura della pala parabolica il risultato, a dire di Mares, è molto valido. Verificheremo, con un test al più presto, come se la cavano queste pinne di base della gamma Mares per apnea e pesca in apnea.
La pala ha larghezza 22 cm e lunghezza variabile, a seconda della misura della scarpetta, da 860 mm a 916 mm.
La scarpetta, con misura che si riferisce a quella del piede senza calzare (con calzare da 3mm si deve prendere una misura in più), è realizzata con una nuova mescola molto morbida, ma capace di una buona trasmissione della spinta alla pala. Il profilo con la caratteristica forma a V e i quattro stabilizzatori sulla punta della pala, evitano eventuali scivolamenti laterali.
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