Vincitore del Best Choice 2024 nella categoria degli arbalete sopra i 200€, il Cressi Victory è stato testato anche dal Vice Campione del Mondo di Pesca in Apnea, Luigi Puretti, ed ecco tutte le sue vere valutazioni.

Impugnatura

“Partirò dalla forma dell’impugnatura, che è assolutamente perfetta grazie al grande know-how dell’Azienda italiana. L’anatomia, la distanza tra la sella del pollice, l’indice e il grilletto, oltre al design di quest’ultimo, sono da primato. Anche la gomma dell’impugnatura è un elemento che mi piace molto, in quanto offre un’impugnatura perfetta e favorisce l’oscillazione dell’arbalete. La morbidezza e la leggera comprimibilità di questa gomma mi piace molto, perché mi dà la possibilità di stringere l’impugnatura e di avere una maggiore aderenza.

Luigi Puretti prova l'ottima impugnatura del nuovo Cressi Victory e la definisce perfetta

Caricamento, testata ed elastici

Caricamento

Il caricamento è sicuramente un punto di forza degli arbalete tradizionali rispetto alle soluzioni Inverter o Vela. Questo è ancora più vero per il Cressi Victory, in quanto gli elastici circolari tripli da 14 mm molto progressivi sono incredibilmente facili da caricare con uno sforzo trascurabile.

Testata ed elastici

Nella testata il magnete, incorporato nel nylon caricato vetro, è al sicuro dalla ruggine e funziona bene per posizionare e mantenere in ferma l’asta durante la fase di caricamento. Il guida asta integrato facilita ulteriormente il caricamento.

Una meravigliosa cernia catturata da Luigi Puretti testando il Cressi Victory, vincitore del Best Choice 2024 di Apneapassion

Il posizionamento dalla testata lungo la canna dei tre elastici circolari, che sono di ottima qualità, mi piace molto per due motivi. Anzitutto gli elastici sono quasi paralleli all’asta. Questo è un aspetto che per me è fondamentale e odio quando invece gli elastici hanno un angolo rispetto all’asta. Tale situazione, infatti, fa sì che il tiro sia alto, mentre con il Cressi Victory il risultato è molto più efficiente e preciso. La testata Cressi fa sì che gli elastici si spostino un po’ verso l’alto all’inizio e poi seguano in modo quasi parallelo la linea dell’asta. Allo stesso tempo, la linea di mira è completamente libera per un’ottima visuale.

Il secondo motivo per cui mi piace la testata Cressi è che il posizionamento degli elastici è tale da non farli vibrare durante il brandeggio, in quanto sono perfettamente aderenti alla canna. Ciò aiuta anche il brandeggio, in quanto la sezione totale della canna più gli elastici è ridotta. Naturalmente, un arbalete da 120 cm con triplo elastico circolare e una canna da 31 mm non può avere la sua caratteristica migliore nel brandeggio, ma questo non è comunque un aspetto negativo del Cressi Victory. Inoltre, il brandeggio è decisamente favorito dal design e dal materiale dell’impugnatura.

Assetto in acqua

Anche se il Cressi Victory ha un buon equilibrio in acqua, è leggermente negativo. La canna da 31 mm di diametro aiuta la galleggiabilità, ma l’asta da 7,5 mm di diametro rende il risultato finale un po’ pesante in acqua. Si tratta comunque di un arbalete molto utilizzabile e con una canna in alluminio il risultato è comunque buono. Tuttavia, pensando alla possibilità di utilizzare un’asta da 7 mm di diametro, l’equilibrio in acqua sarebbe davvero perfetto e questa è sicuramente un’opzione da prendere in considerazione, almeno in condizioni mediterranee. Tra l’altro, di solito uso arbalete che hanno una punta leggermente negativa, quindi credo che per me la soluzione dell’asta da 7 mm sarebbe davvero ideale. Anche il brandeggio in acqua, con un’asta più leggera, migliorerebbe.

Il tiro

Ad essere sincero il primo tiro che ho fatto su una bella cernia posizionata a candela non ha centrato il bersaglio in quanto ero abbastanza lontano e non abituato a questo tipo di arbalete, dato che utilizzo soluzioni in legno con sistemi Vela. Questi ultimi hanno un rinculo pari a zero, Quindi la prima volta con il Cressi Victory ho dovuto abituarmi a un altro sistema di propulsione. In seguito, ho effettuato un buon tiro preciso su un bel sarago, e poi ho avuto un’altra occasione simile con una cernia, e il tiro è stato preciso con una cattura, colpendo il pesce vicino all’occhio, anche se non l’ha fulminata subito.

Meccanismo di sgancio

Il meccanismo di sgancio funziona perfettamente. La leva di sgancio laterale in acciaio trattiene due passaggi di sagola in modo estremamente affidabile. Anche le due alette laterali in acciaio davanti all’impugnatura sono molto comode per posizionare ordinatamente il monofilo ed evitare grovigli.

Rinculo

Il rinculo con un arbalete a triplo elastico circolare e una canna in alluminio è ovviamente presente, ma la geometria del Cressi Victory è buona e controlla ottimamente questo aspetto. La situazione è più evidente con un’asta da 7,5 mm, mentre sarà sicuramente ridotta con una soluzione da 7 mm.

Mulinello e guida per la sagola

Anche il mulinello Cressi è un oggetto che Luigi Puretti ha amato nelle sue immersioni profonde.

Anche il mulinello mi ha impressionato. L’ho usato dopo un tiro a 50 metri di profondità e sono risalito abbastanza velocemente perché non avevo pesi in cintura. La frizione è stata molto progressiva e il mulinello è collegato in modo molto robusto all’arbalete. Questo non è necessariamente vero per tutti gli arbalete. Inoltre, il guidalenza in acciaio, resistente e sufficientemente grande, permette un passaggio veloce della sagola, un altro aspetto che ho apprezzato.”

Conclusioni di Luigi Puretti

Il nuovo Cressi Victory nella versione da 120 cm è sicuramente un arbalete di classe superiore, nonostante sia un prodotto non artigianale con canna in alluminio. Tuttavia, se penso ad altri arbalete simili che ho usato in passato, il Cressi Victory è… un vincitore! La qualità dei materiali, il design di ogni componente, i dettagli, la facilità di caricamento e di utilizzo, la precisione e la potenza sono eccellenti. Il rinculo, inevitabile nei sistemi di propulsione tradizionali come gli elastici circolari, è presente ma ben controllato dal design del Cressi Victory. Si tratta di un arbalete facile e completo, ottimo per molte tecniche di pesca subacquea in cui sono richieste potenza, precisione e facilità d’uso. Certo, il brandeggio non è la sua qualità migliore, ma non è un arbalete pensato appositamente per tecniche come l’agguato.

Luigi Puretti con una bella cattura realizzata con l'arbalete vincotore del Best Choice 2024, il Cressi Victory