Finalista nel Best Choice 2024 di Apneapassion nella categoria Accessori, lo zaino Cressi Piovra Dry rappresenta l’evoluzione dello zaino Piovra XL che lo scorso anno, nel Best Choice 2023, era stato anch’esso finalista nella stessa categoria.

Lo zaino Cressi Piovra Dry però migliora indubbiamente le caratteristiche del modello XL sotto molti aspetti.
Ma vediamo nel dettaglio le peculiarità che contraddistinguono questo nuovo modello Cressi.

Design dello zaino Cressi Piovra DRY

Lo zaino Cressi Piovra Dry mantiene più o meno la continuità con la versione XL: è composto essenzialmente da due tasche, una principale più grande e una più piccola, ma foderate con materiale impermeabile e resistente al calore, per riporre gli indumenti asciutti durante la pesca o una bottiglia con una bevanda della quale vuoi mantenere la temperatura.
La forma della tasca più grande è rastremata, cioè più larga in basso e più stretta in alto, ricordando la forma delle pinne.
Le doppie cerniere consentono l’apertura quasi totale di entrambe le tasche, rendendo molto più facile riporre l’attrezzatura o cercare qualcosa senza dover svuotare completamente il contenuto.

Giallo Cressi

Il primo aspetto che salta immediatamente agli occhi è la soluzione grafica ideata da Cressi per questo nuovo prodotto. I colori, in primis, che con l’utilizzo del noto “giallo-Cressi”, di fatto, richiamano i colori ufficiali del brand e del logo della casa genovese. A nostro avviso una scelta che valorizza il prodotto, specie agli occhi dei clienti già fidelizzati. Resta in color argento opaco la grafica che ritrae i tentacoli di piovra che caratterizzano il prodotto.

 Zaino Cressi Piovra Dry

Rispetto al modello precedente, scompaiono gli elastici intrecciati anteriori con i quali trasportare fuori dalla sacca un asciugamano o una giacca. Una caratteristica che ritenevamo particolarmente utile, in verità. Altra differenza con il modello precedente, l’eliminazione della reticella su entrambi i lati della tasca più grande pensata per la traspirazione e il controllo dell’umidità interna. Ma le migliorie sono invece tante.

Imbottitura degli spallacci e dello schienale

Importanti novità riguardano gli spallacci e l’imbottitura a contatto con la schiena: quest’ultima è stata ridisegnata nella forma e nelle dimensioni, offrendo una superficie di contatto più ampia e scanalature per favorire la traspirazione. Anche gli spallacci sono stati rinforzati e la loro imbottitura è stata resa più generosa: indossare lo zaino Cressi Piovra Dry, anche a pieno carico, rende sicuramente più confortevole il viaggio verso il mare, anche sui sentieri più impervi. Sempre per quanto riguarda gli spallacci, anche la versione DRY presenta una cinghia orizzontale per fissare gli spallacci al petto, ma con la novità che sul nuovo modello è possibile regolare l’altezza della chiusura dal petto allo sterno. Inoltre, sempre sugli spallacci, sono presenti degli anelli di plastica a cui è possibile agganciare gli arbalete.

Su ciascuno dei lati della sacca, è presente una coppia di fissaggi elastici in grado di assicurare un arbalete per lato.

Su uno dei due lati è presente una maniglia molto utile per spostare la borsa, soprattutto quando viene riposta o messa in auto. La maniglia non influisce sul fissaggio dell’arbalete e la sua presenza non limita la maneggevolezza della sacca.

Maniglia dello zaino Cressi Piovra DRY

La parte inferiore della borsa è rivestita in tessuto gommato, che rinforza la parte più soggetta a sfregamento e usura e limita il gocciolamento in caso di carico di attrezzature bagnate.

Tasca frontale dello zaino Cressi Piovra DRY

La tasca termica anteriore è pensata per conservare il ghiaccio e le bevande che vogliamo tenere al fresco durante il nostro soggiorno in mare per trovare ristoro. Ma può anche essere utilizzata per conservare il pescato dopo una battuta di pesca, magari con la classica bottiglia congelata ancora solida. L’unica precauzione che ci sentiamo di suggerire è quella di conservare sempre il pescato in sacchetti di plastica per evitare che la tasca si impregni dei tipici odori forti. Evitare questo inconveniente è utile per continuare a conservare i capi che vogliamo tenere protetti e asciutti durante la battuta di pesca.

Tasca frontale con dettagli in materiale termico

Materiali

Come indicato da Cressi, il materiale con cui è realizzata la borsa è per lo più nylon idrorepellente DRY, ma non è impermeabile. L’esterno della tasca anteriore è realizzato in materiale lucido e impermeabile, mentre l’interno è foderato con materiale isolante verniciato di nero.

Misure dello zaino Cressi Piovra DRY

Le misure dello zaino Cressi Piovra DRY sono più grandi di quelle del modello XL. Le dimensioni “complessive” di questa borsa sono 108 cm di altezza, 28 cm di larghezza e 14 cm di profondità. La tasca anteriore misura 75 cm di altezza, 22 cm di larghezza e 10 cm di profondità.(Tutte le misure sono state prese da Apneapassion).

Dimensioni che possono contenere facilmente tutta l’attrezzatura , compresa la muta e le pinne da apnea con le pale lunghe.

Grande capacità

Nel nostro caso, abbiamo trasportato facilmente lepinne Cressi Gara Turbo Boost, una muta da 5 mm Cressi Ricciola oltre, naturalmente, a due arbalete, una boa, calzari, guanti, maschera e boccaglio.

Conclusioni

Lo zaino Cressi Piovra Dry è senza dubbio un prodotto che ti permette di trasportare tutto l’equipaggiamento necessario per una battuta di pesca e ancor più facilmente per l’attrezzatura da apnea, grazie alle sue generose dimensioni e capacità. La tasca termica consente di trasportare una bevanda fredda e, se vuoi, anche pesce e ghiaccio. In definitiva, un prodotto pratico e funzionale, pensato soprattutto per chi si avvicina al mare da terra, per chi viaggia, ma anche per le gite in barca.
Il prezzo dello zaino Cressi Piovra Dry – inferiore ai 100€ sugli shop online – è, viste le caratteristiche del prodotto, un punto di forza di questo zaino.

Zaino Cressi Piovra DRY