Freediving System è una piattaforma di video-corsi online di apnea, nata dalla collaborazione di Simone Trotta con Umberto Pelizzari, girati per lo più presso Y-40 – The Deep Joy e tenuti direttamente da Umberto, e che, come ribadito in tutti i video, non intendono sostituirsi ad un istruttore o allenatore, ma mirano a migliorare la consapevolezza tecnica e mentale per vivere momenti sempre più appaganti mentre ci si immerge in apnea.
Simone, classe 1989, nasce a Frosinone dove scopre la sua passione per l’arte visiva, fotografia e video, e dove intraprende gli studi presso l’Accademia delle Belle Arti. Dal 2011 si trasferisce in Germania per inseguire il sogno di diventare regista/film maker. Durante la sua “gavetta” gira diversi video musicali con musicisti emergenti ed alcuni più affermati che lo portano alla realizzazione del primo documentario/corto prodotto dall’etichetta berlinese Wenders Music di Wim Wenders. Lavora prevalentemente nel campo della post-produzione per film/tv-cinema e Serie, organizza spettacoli comici italiani a Berlino e ovviamente si prende cura insieme ad Umberto di Freediving System. Attualmente Simone è alle prese con la finalizzazione del suo primo documentario lungo ed in programmazione un secondo: e, chissà, che non sia proprio sull’apnea?
Apneapassion : «Ciao Simone. Parlaci dunque di come nasce la collaborazione con Umberto e l’idea di questo progetto.»
Simone Trotta: «Ho conosciuto Umberto nel 2018 per un progetto video che gli avevo proposto. Ci siamo incontrati di persona per discuterne e, in quell’occasione, mi ha raccontato che aveva in mente da un po’ di tempo di creare un progetto di video tutorial per l’apnea. Io avevo appena ottenuto il brevetto di primo livello per l’apnea, e iniziare un progetto video con la leggenda Umberto Pelizzari mi sembrava un sogno. Non mi sono lasciato sfuggire l’opportunità. Dopo aver messo giù la bozza di un progetto che emulava un sito, ho provato a raccogliere i vari argomenti per dare forma all’idea e l’ho subito proposta a Umberto. Da lì è iniziato uno scambio di idee per dare un contenitore a questo progetto. Nel 2019, grazie al supporto di Y-40 che si è resa subito disponibile, abbiamo iniziato a girare le prime immagini. Abbiamo realizzato un breve video promozionale e raccolto il primo materiale per i nostri video corsi. Più tardi, nello stesso anno, abbiamo girato le prime immagini in mare e i voice-over utilizzati per i tre corsi di profondità (0-15, 15-30, oltre i 30 metri) nel Mar Rosso, con il supporto di Freediving World di Andrea Zuccari e vari apneisti che hanno partecipato alle riprese in mare e in piscina durante le successive sessioni di riprese a Y-40.»
AP: «Un progetto che ha avuto una lunga gestazione quindi, ma che ancora oggi che è fruibile da più di un anno, continua a crescere ed aggiornarsi.»
ST: «Freediving System si è sviluppato molto lentamente poiché, non vivendo in Italia, non sempre ho la possibilità di girare. Inoltre, la pandemia di COVID-19 ci ha tenuti fermi per un po’. Nel 2023, finalmente, i nostri corsi hanno trovato un contenitore: www.freedivingsystem.com, un sito realizzato da Leonardo Gatti che offre i primi cinque corsi: Statica, Dinamica, e i tre corsi di Profondità. Nel 2024 abbiamo portato online tre nuovi corsi: Corso di compensazione, Corso di respirazione e una guida alle tecniche di rilassamento, che sono disponibili sul sito dal 16 giugno.»
AP: «Simone quale credi sia il punto di forza di questo progetto?»
ST: «L’unione di queste due passioni – quella di Umberto di insegnare l’apnea e la mia di realizzare immagini in acqua – ci ha spinto per anni a portare avanti Freediving System. Oltre alla passione, ciò che ha reso funzionale questa collaborazione è anche il fatto che sono un principiante in apnea, quindi pieno di domande. Le risposte a queste domande sono diventate materiale per i corsi, permettendomi di testarli prima di tutto su di me».
AP: «In chiusura, suggeriresti questi video corsi anche a chi non è un apneista avanzato?»
ST: «Credo di essere l’esempio lampante. In questi anni in cui ho lavorato su Freediving System, il mio modo di andare in acqua è migliorato. Anche se non raggiungo grandi profondità o tempi lunghi, ho appreso ciò che Umberto cerca sempre di comunicare: essere sciolti in acqua. Con il tempo ho imparato a sentirmi a mio agio in acqua, a concentrarmi su me stesso per capire dove e cosa sbaglio, e con i vari accorgimenti appresi da Freediving System ho imparato a eliminare gli errori dovuti alla pinneggiata, alla posizione in acqua e, soprattutto, a gestire in maniera sicura la compensazione e la respirazione.»