Sono 187!
Al 2° Campionato Mondiale Paralimpico di Apnea e di Nuoto Pinnato CMAS, quello delle medaglie conquistate dalle Nazionali italiane paralimpiche di Apnea e Nuoto Pinnato, è un numero straordinario.

Il Mondiale Paralimpico di Apnea e di Nuoto Pinnato, dopo l’edizione 2023, torna al Villaggio Sportivo Bella Italia, di Lignano Sabbiadoro (UD). In casa, le Nazionali italiane hanno onorato la gara come meglio non si poteva sperare.

Nazioni partecipanti

Oltre 100, provenienti da otto diversi paesi, gli atleti che, dal 15 al 17 novembre, si sono sfidati a Lignano. Le nazioni partecipanti sono state: ColombiaDanimarcaEgittoFrancia, ItaliaMalesiaRussia e San Marino. Gli atleti russi sono stati ammessi a partecipare sotto la bandiera CMAS.

Le 187 medaglie italiane sono così suddivise: 94 ori, 71 argenti e 22 bronzi. Ovviamente ripartite tra le varie specialità e differenti categorie di disabilità.

Gli atleti

Il primo risultato importante di questo Mondiale Paralimpico di Apnea, arriva con Alessandro Cianfoni. L’atleta è stato autore di una prova, nella dinamica senza attrezzi, che gli è valsa, con 109 metri, il titolo iridato.

Alessandro Cianfoni al Mondiale paralimpico di apnea
Alessandro Cianfoni

Queste medaglie e di questi record, sono serviti ai nostri atleti per staccare un biglietto per i prossimi World Games di Cina, a Chengdu, ad agosto 2025. È il caso di Ilenia Colanero (Team Cetma Composites)e di Ottavio Demontis. In questo Mondiale Paralimpico di Apnea, Ilenia ha stabilito, il record del mondo nella dinamica senza attrezzi, con 75 metri. Ilenia ha quindi replicato, nella dinamica con attrezzi, facendo segnare una distanza di 125,50 metri.

La Colanero al Mondiale paralimpico di apnea
Ilenia Colanero

«Mi sono qualificata per i World Games di agosto 2025. Lanciano verrà portata finalmente in Cina… Risultati voluti, sudati! Ottenuti con tanto sforzo. Siamo sul tetto del mondo e spero di portarci ancora il mio Abruzzo ad agosto». Queste le parole di Ilenia intervistata al Tg di RAI Regione.

Demontis, in questo Mondiale Paralimpico di Apnea, invece, conquistando l’oro nella dinamica con attrezzi, ha fatto segnare ben 127,50 metri. A questo ha poi aggiunto una medaglia d’argento nell’apnea statica.

Demontis al Mondiale paralimpico di apnea
Ottavio Demontis

Anche Ottavio Demontis, raggiunto dai microfoni di RAI regione stenta a contenere la gioia: «Sono felicissimo! Questo è il risultato di tanto sudore, fatica, Km percorsi di notte e di giorno per potermi allenare. Però è una gioia immensa, che ripaga tutto.»

Katia Aere

Primato nei primati

Ed ancora Katia Aere, già sul podio, con una medaglia di bronzo, alle Paralimpiadi di Tokio 2020, nell’handbike. L’atleta è stata autrice di una prova superba in questo Mondiale Paralimpico di Apnea e di Nuoto Pinnato. Otto ori ed un argento per lei con annessi 7 record del mondo.

Katia Aere

Molto significative le sue parole per la stampa. « Io credo che le medaglie, almeno per quel che mi riguarda, siano semplicemente un contorno. Se arriva, mi gratifica molto, ma che poi, puntualmente, una volta vinte, vanno in un cassetto. Quello che mi porto a casa, e che mi da di più… è lo scoprire i miei limiti, scoprire le mie potenzialità, scoprire me stessa in ogni prestazione»

Combo oro-record x3

Exploit nel nuoto pinnato per Eleonora Guasconi, che porta a casa una triplice accoppiata oro-record del mondo. Le specialità: 25 metri apnea, 100 pinne e 200 pinne. «Questo è il risultato degli allenamenti, duri, tra piscina e mare. Sono felicissima perché ho centrato gli obiettivi che mi ero prefissata. Meglio di così non poteva andare e torno a casa con la convinzione che questo è solo l’inizio».

Eleonora Guasconi

Ma è davvero impossibile citare i tantissimi nomi degli atleti italiani che hanno reso possibile questo eccezionale risultato. Ognuno di loro ha portato l’Italia a primeggiare nelle specialità del Mondiale Paralimpico di Apnea e di Nuoto Pinnato. Un grande risultato anche per la Federazione Italiana Pesca Sportiva ed Attività Subacquee e Nuoto Pinnato. FIPSAS che si è fatta carico, con la collaborazione della ASD Pinna Sub San Vito e sotto l’egida della CMAS, di organizzare, per il secondo anno consecutivo, questo Campionato Mondiale Paralimpico di Apnea e di Nuoto Pinnato.

Sappiamo di non fare torto agli atleti non citati, rimandando per i loro risultati e le loro imprese, alle pagine del sito Federale www.fipsas.it.

2° Campionato Mondiale Paralimpico di Apnea e di Nuoto Pinnato CMAS - Popaiz e Arzhanova
Massimiliano Popaiz (Componente il Comitato di Settore Attività Subacquee e Nuoto Pinnato, nonché Presidente Comitato Regionale FIPSAS Friuli Venezia Giulia) insieme al Presidente della CMAS, Anna Arzhanova.

In vista dei World Games

Tirando le somme di questo secondo campionato Mondiale Paralimpico di Apnea e di Nuoto Pinnato, per l’Italia, ci sono tutte le condizioni per poter ben figurare ai World Games (ne abbiamo parlato già qui) e contribuire all’affermazione di queste discipline sportive in seno al comitato olimpico internazionale. Queste la parole di Carlo Allegrini, Presidente di Settore subacquea e nuoto pinnato FIPSAS: «Un passo importantissimo per aprire tante porte, che potrebbero essere anche quelle delle Olimpiadi».

Carlo Allegrini e la nazionale del Mondiale Paralimpico di Apnea e di Nuoto Pinnato CMAS
Carlo Allegrini insieme ai vittoriosi atleti italiani