Marchi storici come Mares e Seac, e nuovi arrivati che segnano il passo come Salvimar: questi tre marchi hanno conquistato il podio del Best Choice nella categoria dei fucili pneumatici. I finalisti del Best Choice sono: Mares Cyrano 1.1, Seac Asso C/R e Salvimar Predathor Vuoto.
Mares Cyrano 1.1

Tra i Finalisti Best Choice c’è il Mares Cyrano 1.1, l’erede del Mares Medisten, che non ha bisogno di presentazioni. Mares è un’azienda leader nel settore dei fucili subacquei pneumatici per il grande pubblico. Anche acquistando un fucile subacqueo pneumatico di base della Mares, come il Jet, la scelta è giusta. Il Mares Cyrano 1.1 con un serbatoio da 40 mm, la testata leggera in un unico pezzo, la canna disassata da 11 mm per migliorare la linea di mira, il grilletto e leva sgancia sagola laterale in acciaio (l’unico modello ad averli in acciaio tra i finalisti), e il pistone EVO per ridurre l’attrito e aumentare la potenza rendono questo fucile subacqueo un vero gioiello. Buona maniglia con rinforzo in acciaio per il caricamento, ottimo brandeggio e corretta posizione laterale della leva di sgancio che evita che la sagola si agganci a rocce o alghe. La chiusura di sicurezza è la migliore, molto percepibile dai destrimani quando è in posizione di blocco. Si potrebbero apportare miglioramenti con un’asta tahitiana in acciaio invece di una soluzione filettata non in acciaio, e lìimpugnatura blu, anche se bella, è poco visibile dalla superficie.
Seac ASSO 115 CR



Il Seac Asso è un altro grande prodotto tra i finalisti del Best Choice e fa parte della grande storia dei fucili subacquei pneumatici. La nuova versione presenta numerosi aggiornamenti. L’impugnatura è dotata di un rivestimento in gomma rossa per una migliore impugnatura, ma la visibilità è scarsa quando si trova sul fondo del mare guardandolo dalla superficie. La leva sgancia sagola sotto l’elsa non è la soluzione più moderna ed efficiente. Ottime sono le tacche sull’impugnatura e sulla testata per favorire l’allineamento e il puntamento rapido. Il regolatore di potenza ha un design spigoloso che risulta un po’ scomodo quando si preme per la regolazione. Buono il brandeggio, mentre il bilanciamento è un po’ pesante in punta. Il grilletto ha un’ottima sensibilità, l’impugnatura determina una grande presa ed è perfetta per mani di taglia L. La potenza è eccellente anche se non c’è il sistema “Vuoto”. Come per il Mares Cyrano, peccato che l’asta utilizzata sia una soluzione filettata non in acciaio, anche nelle versioni lunghe, dove sarebbe meglio una tahitiana in acciaio.
Salvimar Predator Vuoto


Il Salvimar Predathor Vuoto è il fucile subacqueo pneumatico che può essere utilizzato immediatamente così come esce dal negozio. Salvimar si è impegnata a fondo per offrire un prodotto eccellente sotto tutti gli aspetti a un prezzo molto ragionevole. La linea Salvimar Predathor è dotata di una nuova impugnatura e di una ruota “tipo Ninja” allineata lateralmente alla canna. Questa soluzione permette di avere la leva di sgancio della sagola sempre pronta. La testata è dotata di un passaggio laterale per la sagola, in modo che quest’ultima non interferisca con l’azione di pesca subacquea.
Il Salvimar Predathor in versione Vuoto è l’unico fucile subacqueo tra i finalisti con il sistema Vuoto incluso. Utilizza una guarnizione a tazza semplice ed efficace. In questo modo, con una sola guarnizione, può essere facilmente sostituita (è inclusa una guarnizione di ricambio) anche in mare. La leva di regolazione della potenza fornisce la massima potenza quando viene spostata in avanti. La potenza minima è davvero ridotta, e permette quindi un buon tiro da molto vicino o tra le rocce senza il rischio di piegare l’asta. L’asta è una soluzione tahitiana in acciaio molto bella. Il brandeggio è comunque estremamente buono. Forse una tacca sull’impugnatura per la linea di mira sarebbe una buona soluzione aggiuntiva.
Dopo le pinne in polimero e pala in fibra di carbonio,gli arbalete sotto i 100€, le torce e gli accessori, questo è il podio dei fucili pneumatici… chi vincerà?