Test muta Cetma Black Camu

Dopo l’ articolo raggi X sulla nuova muta Cetma Black Camu, Carlo Forni l’ha testata per avere una conferma delle buone qualità della prima muta da pesca subacquea tradizionale dell’ azienda italiana. La qualità è stata totalmente confermata, ma vediamo cosa ci ha detto il nostro Direttore.

Vestizione con la Black Camu

“Ho provato la muta Cetma Black Camu nello spessore di 5 mm e nella taglia M per giacca e pantaloni. Indossare la muta da pesca subacquea Cetma Black Camu è facile e grazie alla buona elasticità del neoprene Yamamoto #39il processo non richiede troppa forza. Allo stesso tempo è piacevole sentire che la muta è estremamente robusta e resistente, il che aumenta la possibilità di tirarla mentre ci si veste senza rischiare di strappare qualche parte.

Tutte le connessioni triple sono rinforzate con “bottoni” in neoprene, in modo che la resistenza sia garantita nel tempo. La parte inferiore della giacca con doppio neoprene foderato evita i frequenti tagli generati dalla trazione o dalle unghie”.

Il taglio

La vestibilità della muta Cetma Black Camu è probabilmente la sua migliore qualità. Una volta indossata, la muta dell’azienda italiana aderisce perfettamente al corpo. La sensazione è quella di una struttura molto robusta, non eccellentemente morbida o elastica, ma giusta. Non ci sono aree di che creano fastidio odi eccessiva pressione sul corpo o sulla pelle. Intorno al viso, e in particolare nella zona del mento, il cappuccio si adatta perfettamente e non scivola via sotto il collo. L’area dietro le ginocchia con la doppia cucitura spostata rispetto alla linea di piega delle gambe evita qualsiasi sfregamento che potrebbe generare abrasioni sulla pelle. Si sente la rigidità aggiuntiva dellegrandi protezioni in Supratex sulle ginocchia, ma questo non genera alcun problema.

Elasticità dello Yamamoto #39

Sappiamo che il neoprene Yamamoto di più alta qualità è il modello #45, ma il modello #39 lo segue da vicino. L’elasticità e la morbidezza sono molto buone, ma non aspettatevi valori estremi come per il #45. Sicuramente il modello Yamamoto #39 garantisce un’ottima resistenza alla compressione, una lunga durata e un ottimo isolamento termico. La buona elasticità e la resistenza sono un equilibrio ottimo per far aderire perfettamente la muta Cetma Black Camu al corpo, senza sacche d’acqua, con un ottimo isolamento termico e senza perdita di elasticità nel tempo. Non sentirai l’estrema morbidezza di un neoprene liscio spaccato o dello Yamamoto #45, ma credetemi la sensazione indossando la Cetma Black Camu è fantastica.

Nessuna zona della muta, nessuna cucitura o bordo crea disagio e potrete indossare questa nuova muta di Cetma Composites per lunghe sessioni di pesca subacquea con estrema comodità e protezione termica. Dopo 4 ore di pesca a 24°C mi sentivo perfettamente caldo e non avevo alcun dolore o fastidio in nessuna zona a contatto con la muta.

Protezioni

Adoro le protezioni Supratex sulle ginocchia. Anche se alla fine della nostra sessione di pesca queste protezioni rimarranno umide più a lungo di tutto il resto della muta, la sensazione e la protezione sono ottime quando ci si appoggia sulle rocce e ci si deve muovere con le ginocchia che sfregano su di esse. Anche la protezione sternale è molto ben progettata e di buone dimensioni e spessore. Ampia e resistente, con una base in Supratex e un ulteriore strato di neoprene, la protezione sternale è perfetta anche con i fucili più lunghi e potenti da caricare. Lo strato esterno in puff gum è perfetto come sistema antiscivolo.

Conclusioni

Nel complesso Cetma Composites con la muta da pesca subacquea Black Camu ha fatto ancora una volta un ottimo lavoro. Nonostante non sia il loro core business, la qualità Cetma è sempre presente. La nuova muta combina un perfetto equilibrio tra comfort, protezione termica, ottima vestibilità e fantastica resistenza. La Cetma Black Camu non è la più morbida del mercato, ma l’ottimo taglio e il neoprene di alta qualità creano una muta estremamente confortevole e di altissima qualità.