- Grande spettacolo e prestazioni di altissimo livello anche nella seconda giornata dei Campionati Italiani Open di Apnea Outdoor, organizzati dalla FIPSAS (Federazione Italiana Pesca Sportiva, Attività Subacquee e Nuoto Pinnato) in collaborazione con la ASD Gruppo Sommozzatori Riva. Nelle acque antistanti il porto di San Nicolò a Riva del Garda (TN), sono stati registrati quattro nuovi record del mondo CMAS, tra cui uno paralimpico.

Davide Carrera, torinese, portacolori del Sub Sinnai, ha conquistato il suo secondo record mondiale consecutivo. Dopo il primato di ieri nell’assetto costante con pinne, oggi si è ripetuto nell’assetto costante con monopinna (CWT), raggiungendo la profondità di -103 metri, superando di 1 metro il precedente record.
“Sono contento per questo record. Anche oggi, come ieri, ero un po’ preoccupato perché sono appena tornato dalle Bahamas e non ho avuto modo di riposare al meglio. Ma fortunatamente è andato tutto liscio”.

Chiara Rossana Obino, cagliaritana, in forza al Centro Sub Riviera dei Fiori, ha stabilito il nuovo record del mondo nell’assetto costante con monopinna femminile (CWT) con la profondità di -92 metri, migliorando il precedente primato di 3 metri.
“Sono felice per l’esito di questa gara. Il lago è sempre complicato, specialmente per chi, come me, è abituata al mare. La temperatura è molto bassa e la visibilità ridotta. Sono veramente soddisfatta: ho messo in pratica tutto il lavoro fatto in questi due giorni”.

Alessandro Cianfoni, di Velletri (RM), atleta dell’USS Dario Gonzatti, ha conquistato il suo secondo record mondiale paralimpico in due giorni. Dopo quello nell’assetto costante senza attrezzi, oggi ha raggiunto la profondità di -60 metri in free immersion, stabilendo un nuovo primato iridato paralimpico.
“Oggi è stato il turno della free immersion. Le condizioni ottime del lago hanno reso il tuffo più semplice e piacevole. Sono talmente soddisfatto del risultato ottenuto che, dopo la performance, ho deciso di aprire un account Instagram nella speranza di contribuire alla promozione dell’apnea paralimpica”.

Paolo Frigo, vicentino, tesserato per Vicenzapnea, ha stabilito il nuovo record mondiale di free immersion, toccando la profondità di -81 metri.
“È un tuffo che ho preparato con cura nei mesi scorsi. Ci sono stati degli imprevisti, ma quando sono arrivato vicino al piattello, mi sono detto che ce l’avrei fatta. Ho lasciato indietro i pensieri e mi sono concentrato solo sulla risalita, sul ritmo e sull’uscita. Porto a casa emozioni forti e tanta esperienza, ma soprattutto l’onore di aver gareggiato con atleti e amici davvero forti. Questo mi spingerà a fare ancora meglio”.