Muta più stretta o più larga? Quali sono gli effetti?

 

Il ragionamento in linea di massima vale sempre: a parità di modello di muta (e quindi anche di tutti i parametri base, cioè spessore, tipo di neoprene, foderata o spaccata ecc.), più questa è aderente e stretta sul corpo e più risulterà calda, ma anche meno confortevole, soprattutto nei movimenti e nella respirazione. Al contrario, più la muta sarà larga e più risulterà confortevole, senza limitare movimenti e respirazione, ma le sacche d’acqua che si creeranno all’interno determineranno un minore potere di coibentazione della muta. Tutto ciò, si intende, entro certi limiti.