AP ha visitato la sede centrale di Cressi a Genova per le novità 2017, fra nuovi arbalete, maschere, computer, mulinelli, mute e altro ancora.

Cressi è la storia dell’apnea e della pesca in apnea. Qualità e profonda conoscenza che nascono dall’esperienza di una azienda ancora oggi 100% italiana, nel design e nella produzione. La filosofia dei piccoli passi e della costante evoluzione del prodotto viene mantenuta anche sulle novità della gamma 2017, per confermare i punti di forza e ottimizzare sempre di più i prodotti della gamma. 

 

Nuovi Comanche Rail e Cherokee

Gli arbalete sono certamente i prodotti Cressi più amati e con maggiore storia. Quest’anno l’azienda di Genova ha ulteriormente perfezionato la sua ricchissima gamma di arbalete con il Comanche Rail, che, come si evince dal nome stesso, evolve con un fusto anodizzato con guida asta integrato, che migliora la precisione e irrigidisce il fusto. Questa soluzione è stata ripresa dal Pacific, sul quale è stata montata due anni fa. Ciò ha permesso di salire con il Comanche Rail fino alla lunghezza di 110 cm (Comanche Rail parte da 60 cm) senza avere flessioni importanti del fusto. 
 
 
Anche la testata è nuova, compatta nelle dimensioni e con il ponticello rialzato per permettere l’uso di aste con pinnette. 
 
 
L’impugnatura e il sistema di sgancio, facile e semplice da usare, non cambiano visto il grande apprezzamento del pubblico più tradizionalista. E’ stata comunque ottimizzata e rinforzata la slitta irrobustita del mulinello riprendendo la soluzione collaudata da 2 anni a questa parte sugli altri arbalete.
 
 

L’asta di serie è estremamente curata, con lavorazione in forno per l’indurimento e quindi maggiore precisione e durata. Molto valide le lavorazione delle tacche, che sono smussate con eliminazione di angoli vivi che possono tagliare le ogive in Dyneema e diventare punti di fragilità dell’asta stessa. 

Oggi quindi il Comanche, arbalete vincitore di 3 campionati del mondo, diventa Rail, con prestazioni ottimizzate e un rapporto qualità-prezzo estremamente interessante (circa 89€ il 60cm su internet). 

 

La gamma Cherokee, che rappresenta il top dell’offerta degli arbalete Cressi, si amplia con il Cherokee, che si posiziona alla base dell’offerta Cherokee, e affianca il Cherokee Ocean e Open, di cui il primo già presentato da AP lo scorso anno. 

Il fusto è circolare e anodizzato, in lega di alluminio (Anticorodal) di altissima qualità e rigidità con guida asta integrato, che aumenta la precisione e la rigidità del fusto. La testata è l’avanzatissima soluzione della famiglia Cherokee, con magnete incastonato per maggiore precisione e rapidità di caricamento, mentre il meccanismo di sgancio è completamente in acciaio inox. Il Cherokee è offerto con monoelastico circolare da 16 (come l’Open e contro i doppi circolari dell’Ocean) e asta da 6 con tacche (contro quelle con pinnette di Open e Ocean). 

Con i nuovi Comanche Rail e Cherokee la gamma arbalete Cressi è oggi ancora più ricca e completa per soddisfare ogni esigenza. 

 

Nuovi mulinelli Reel R30 e R50, e Vertical Reel

Sempre sul fronte dei fucili, sono bellissimi i nuovi mulinelli denominati Reel R30 e R50 a seconda dei metri di linea avvolgibili, i quali portano un atteso rinnovamento della gamma dei mulinelli Cressi. 

Ricavati dal pieno per ottenere una struttura più resistente e dal design pulito, e realizzati con un materiale più leggero dell’acqua per ottimizzare il bilanciamento, i nuovi mulinelli Cressi hanno la struttura del supporto in acciaio inox per la massima robustezza. La slitta si adatta a tutti i fucili Cressi ed è preforata per adattarsi anche a fucili di altre marche. Lo scorrisagola è estremamente preciso nel movimento in modo da ottimizzare la fase di avvolgimento. 

Non è una novità del 2017 il Vertical Reel, però merita una presentazione visti i contenuti estremamente avanzati, come il manettino di riavvolgimento snodato e estensibile, copertura a molla della sagola per un migliore posizionamento e protezione, e frizione a doppio disco estremamente precisa e pretensionata. La posizione separata della manopola di regolazione della frizione, a sinistra, e della manovella di recupero, a destra, rende più semplice le varie operazioni ed evita di toccare erroneamente la frizione in fase di recupero. Sono ben 45 i metri di sagola avvolgibile nella soluzione a posizionamento verticale. 

 

Nuova maschera Calibro

AP realizza uno scoop essendo la primissima a fotografare la Nuova maschera Calibro, evoluzione della ottima Cressi Nano, testata da AP e risultata estremamente competitiva rispetto anche alle maschere “Frameless”. La Nuova Calibro, fotografata ancora nella versione prototipale e che sarà in commercio da aprile 2017, mantiene la soluzione IDF (Integrated Dual Frame Technology) che permette un campo visivo eccezionale. 

Il particolare disegno che integra facciale e telaio permette un ulteriore passo avanti rispetto alla Nano in termini di forma e ampiezza delle lenti. In questo modo i già ottimi valori di campo visivo e volume interno della Nano vengono superati dalla Calibro. La forma esterna è compatta e idrodinamica, mentre i componenti sono satinati opachi per l’eliminazione dei riflessi. Valuteremo a fondo le caratteristiche della Calibro in seguito, includendo questo nuovo gioiello marchiato Cressi nella gamma dei test delle maschere. La Calibro è disponibile in grigio, nero e verde, con telaio nero o grigio. 

 

Guillaume Néry e la nuova muta Free

Da sempre impegnata nell’apnea pura, già ai tempi di Jacques MayolCressi oggi ha in Guillaume Néry il suo portabandiera e consigliere. Il francese è il vero ambasciatore dell’apnea pura, con il suo video “Base jumping at Dean’s Blue Hole” che ha superato i 25 milioni di visualizzazioni, oppure il suo coinvolgimento nel video della canzone Runnin’ (Lose it all) della cantante Beyoncé e Naughty Boy. Ma non solo, Néry è stato Campione del Mondo ed ha raggiunto i – 126 metri in assetto costante. Tutta questa esperienza è stata utilizzata per la progettazione della nuova muta da apnea pura, la Free.  

La nuova muta da freediving è stata voluta da Néry in spessore di 3,5 millimetri, in neoprene foderato internamente, per maggiore resistenza e facilità di vestizione, mentre la fodera (X-thermic) e il neoprene (Second Skin) sono stati selezionati insieme al campione francese per la massima elasticità e morbidezza. Il taglio è specifico per l’apnea pura, con la parte di neoprene sotto le braccia realizzato con un unico pezzo per maggiore elasticità. La muta è incollata con altissima qualità visiva delle finiture e cucita con soluzione non passante per la massima coibentazione. La colorazione è un bel blu brillante, con disegnati dei tondi neri che riportano alle bolle d’aria sott’acqua. I pantaloni sono a vita alta e la chiusura della giacca è con velcro (Velcro system) per maggiore precisione. 

 

Nuove pinne Gara Modular Nery

Anche le nuove pinne Gara Modular Nery sono frutto della collaborazione con il campione francese. 

Le nuove pinne sono state modificate nella durezza della scarpetta, in particolare nei gradi shore della parte nera (più dura) della gomma che comprende anche i longheroni. La riduzione di durezza è pari a circa un 15% e determina una pinneggiata più fluida, efficiente e leggera sulle gambe, a vantaggio della riduzione dell’affaticamento e quindi della percorrenza di distanze maggiori. Le altre caratteristiche, a parte il colore della pala caratterizzata dal grigio, rimangono invariate rispetto alla Gara Modular LD, con l’angolo scarpetta pala pari a 22° e il sistema “self adjusting” della scarpetta brevettato Cressi. 

 

Computer Goa

Continua l’allargamento della gamma dei computer da polso di casa Cressi, anche grazie alla Cressi Electronics, con il nuovo Goa. 

Utilizzabile sia per le immersioni con le bombole che in apnea, il Goa è estremamente compatto. Resistente fino a – 120 metri, la cassa è di tipo heavy duty con pulsanti in acciaio. La qualità dei materiali è di altissimo livello come sul Drake Titanium, in prova presso AP. Belle le diverse colorazioni. Ne approfondiremo in seguito, con una prova dedicata, le diverse caratteristiche tecniche. 

 

Nuove boe e plancette: Easy, Tonda e Signal Board

Si rinnova anche la gamma degli importantissimi sistemi di avviso in mare, come boe e plancette. La Easy è realizzata in PVC con bandiera incorporata e permette di avvolgere facilmente la sagola intorno al pallone stesso.

La boa è dotata di piombi integrati per la massima stabilità anche con vento e mare formato, mentre un utile fischietto è anch’esso intelligentemente incluso di serie, per permettere in caso di necessità di richiamare l’attenzione di compagni di immersione. 

La Tonda è una boa compatta in tessuto, quindi molto resistente e adatta agli ingressi in mare da terra. La bandiera è smontabile, mentre due tasche inferiori in velcro permettono l’alloggiamento dei pesi di bilanciamento. 

Una ulteriore tasca in velcro superiore permette di alloggiare piccoli oggetti. Due maniglioni laterali facilitano il trasporto, mentre la parte inferiore è realizzata in una resistente rete gommata che permette di scaricare l’acqua entrata fra tessuto e camera d’aria interna. Anche qui il fischietto è di serie. 

La plancetta Signal Board è rivolta al pescatore che parte da terra e deve portare con se una serie di attrezzature e accessori. 

Realizzata in materiale resistente alle abrasioni, la plancetta permette di alloggiare tre fucili e due aste di scorta. Come per la boa Tonda, il fondo a rete permette il drenaggio dell’acqua ed evita così l’appesantimento della plancetta. Diverse tasche insieme agli elastici regolabili permettono il trasporto di ulteriori oggetti. Due maniglie permettono il facile trasporto a terra, mentre anche qui è presente di serie l’utile fischietto

 

Nuovo coltello Predator

Derivato e evoluto rispetto al Killer, il Predator ha dimensioni estremamente compatte.

La lunghezza totale pari a 18 cm e lama, con trattamento protettivo Black coating, lunga 8,6 cm. Il peso è pari a 120 grammi. L’impugnatura è anatomica e rivestita in comoda gomma per massimo grip. Il sistema di fissaggio nel fodero è classico con anello in gomma. Molto apprezzato sul Killer, anche sul Predator c’è la possibilità di posizionare l’ago del porta pesci dentro il fodero del coltello grazie a spazio aggiuntivo. 

 

Torcia Lumia

Già presentata da AP come prototipo lo scorso anno, la Cressi Lumia si presenta come la torcia dalle capacità di illuminazione ineguagliabili. 

E’ l’unica con impugnatura anatomica e asimmettrica, per una migliore ergonomia e facilità di individuazione dell’interruttore, mentre oblò e corpo sono rivestiti in termoplastica per massima protezione e riduzione dei rumori da urto. L’interruttore ha 3 posizioni: spento, acceso con ritorno automatico e acceso fisso. Il laccetto con cursore a molla è molto comodo. C’è inoltre la possibilità di scegliere due livelli di potenza. La luce imita quella solare per la massima restituzione dei colori, mentre il fascio dei raggi viene ristretto in uno spot di circa 6° mediante una evoluta lente di materiale ultratrasparente protetta dall’oblò in policarbonato ottico.