Gaetano La Pera, atleta siciliano del circolo ASD Atlantide di Catania, si prepara con grande impegno al Campionato Italiano Assoluto di Pesca in Apnea, che si terrà nel mese di giugno nelle acque di Gallipoli, in Puglia. Un evento di altissimo livello, che vedrà sfidarsi i migliori atleti della disciplina. Abbiamo avuto il piacere di intervistarlo per conoscere meglio la sua storia, le sue tecniche di pesca e le sue aspettative per la competizione.

Apnea Passion Magazine: Quando e come è nata la tua passione per la pesca in apnea?
Gaetano La Pera: La mia passione per la pesca in apnea è nata quando avevo appena 10 anni, grazie a mio padre, che a sua volta era un grande appassionato di questo sport. Per motivi di lavoro riusciva a dedicarsi alla pesca solo una o due volte a settimana, ma nonostante ciò, il suo amore per il mare era contagioso. All’inizio cercava di tenermi lontano dall’acqua, temendo i pericoli che essa comporta, ma la mia insistenza era tale che alla fine dovette cedere. Dopo qualche settimana, mi comprò il mio primo mutino con una condizione ben precisa: dovevo sempre tenere il pallone di segnalazione e restargli vicino. Da quel momento, la pesca in apnea è diventata parte della mia vita.
AP: Quali sono le tecniche di pesca che prediligi e quali prede ami catturare?
Gaetano La Pera: Le tecniche che preferisco e che mi danno più soddisfazione sono l’agguato e l’aspetto. La conformazione dei fondali della zona di Catania, caratterizzati per il 90% da franate e zone rocciose, si presta perfettamente a questi tipi di pesca. La mia preda preferita è senza dubbio il sarago maggiore: un pesce diffidente, astuto e veloce, che richiede grande abilità e strategia per essere catturato. La sfida che rappresenta rende ogni cattura ancora più gratificante.

AP: Cosa ti spinge a partecipare alle competizioni di pesca in apnea?
Gaetano La Pera: La mia motivazione più grande è nata quando sono entrato a far parte del mio attuale circolo, l’ASD Atlantide. Qui ho avuto la possibilità di conoscere e allenarmi con atleti di altissimo livello, come Riggio e Lopis, che già partecipavano al circuito delle competizioni nazionali. Vedere la loro dedizione e il loro spirito agonistico mi ha spinto a voler migliorare sempre di più e a mettermi alla prova nelle gare ufficiali. Le competizioni rappresentano un’occasione straordinaria per crescere, affinare la tecnica e confrontarsi con i migliori pescatori in apnea d’Italia.

AP: Come ti stai preparando per i prossimi Campionati Assoluti? Hai già avuto modo di conoscere il campo gara?
Gaetano La Pera: Come ogni anno, durante l’inverno, le mie uscite in mare si riducono al minimo. Inizio a riprendere gli allenamenti a partire dal mese di maggio, dedicandomi alla pesca con regolarità per recuperare forma fisica e sensibilità nell’acqua. Per quanto riguarda il campo gara, non ho mai avuto modo di pescare a Gallipoli e non conosco bene le sue caratteristiche. Sono convinto che chi ha già familiarità con l’area o chi investe molto tempo nella preparazione avrà un vantaggio significativo. Sarà interessante vedere come si svilupperà la competizione e quali strategie adotteranno gli atleti più esperti.

AP: Un tuo pronostico: chi saranno i primi cinque atleti del prossimo Assoluto?
Gaetano La Pera: Fare previsioni non è mai semplice, ma basandomi sull’esperienza agonistica e sulla conoscenza del campo gara, credo che i primi cinque potrebbero essere:
- Cuccaro
- Losito
- Puretti
- D’Alessandro
- Strambelli
Ovviamente, le gare sono imprevedibili e tutto può cambiare in base alle condizioni del mare e alle prestazioni individuali, ma questi atleti hanno dimostrato nel tempo di essere tra i migliori del panorama italiano.

AP: Sei un atleta del Team Beuchat-Best Divers. Qual è il prodotto che preferisci e che utilizzi di più?
Gaetano La Pera: Essendo parte del Team Beuchat-Best Divers, utilizzo esclusivamente le loro attrezzature e devo dire che mi trovo benissimo con tutta la loro gamma di prodotti. Se dovessi scegliere i miei preferiti, direi sicuramente le mute, le maschere e la torcia Cobra. Le mute Beuchat offrono un’ottima vestibilità e protezione termica, risultando estremamente comode anche nelle lunghe sessioni di pesca. Le maschere garantiscono un’ottima visibilità sott’acqua, aspetto fondamentale per individuare le prede e mantenere il controllo della situazione. Infine, la torcia Cobra è un accessorio indispensabile per la pesca in condizioni di scarsa luminosità, permettendomi di esplorare fessure e anfratti con grande precisione.
Gaetano La Pera affronta questa nuova sfida con la determinazione e la passione che lo contraddistinguono, pronto a misurarsi con i migliori atleti italiani nel suggestivo scenario di Gallipoli. Non ci resta che augurargli un grande in bocca al lupo per il Campionato Italiano Assoluto!
