Il Team spagnolo CDAS Trafalgar vince la 1° Coppa del Mondo CMAS di pesca in apnea, organizzata dalla Federazione tunisina di pesca sportiva, a Bizerte, lo scorso fine settimana, in un appuntamento che abbiamo seguito da prima del suo inizio, come unico media internazionale.
(Testo e foto di Valentina Prokic)
Raul Astorga, David Pineiro e Gullermo Natera hanno vinto la Coppa del Mondo con il 181,3%, davanti al team Cipro SFYKK di George Vasiliou, Stelios Yiangou e Nicolas Nicolaou, con 148,4 % e Gabriele Delbene, Dario Maccioni e Roberto Dell’Avanzato, del team Sub Club Brescia, con 91,08%.
Nella 1° Coppa del Mondo CMAS di pesca in apnea per Club, hanno partecipato ben 29 squadre, provenienti da tre continenti, e in particolare da Malta, Brasile, San Marino, Croazia, Italia, Algeria, Cipro, Tunis, Libia e Spagna. Alcuni Club hanno partecipato con più squadre, quindi alla fine la classifica è stata primo il club Trafalgar dalla Spagna, secondo SFYKK da Cipro e terzo ASSE Bizerte dalla Tunisia (con due squadre). Il nostro Sub Club Brescia è arrivato quarto, ma terzo per singola squadra.
Giorno 1
Dopo la cerimonia di apertura e la processione dei team attraverso il paese di Bizerte, il primo giorno di competizione è stato conquistato dal team Cipro con il Campione del Mondo George Vasiliou e i suoi compagni di squadra Stelios Yiangou e Nicolas Nicolaou.

Dopo 5 ore di pesca il team Cipro è tornato al porto con due cernie brune da 20730 e 13700 grammi, un dentice di 2920 grammi, due cernie bianche di 3560 e 3970 grammi, un dotto di 2500 grammi, una orata di 920 grammi, due saraghi di 615 e 500 grammi. In totale Cipro ha conquistato 48895 punti.

Gabriele Delbene, Dario Maccioni e Roberto Dell’Avanzato (Sub club Brescia) hanno concluso la prima giornata secondi con 39965 punti. Gli italiani hanno catturato due cernie brune di 10190 e 9150 grammi, due dotti di 5400 e 4750 grammi, due corvine di 980 e 795 grammi, un sarago di 540 grammi e un tordo di 660 grammi.

Il terzo team della giornata è stato quello spagnolo costituito da Raul Astorga, David Pineiro e Guillermo Natera (CDAS Trafalgar), molto vicini per punteggio al team italiano, con 30955 punti. Gli spagnoli hanno catturato due cernie brune da 15550 e 13300 grammi, due saraghi da 1815 e 1275 grammi e tre corvine da 1200, 1015 e 650 grammi.

Quarto è stato il team CJS Atlantide Copertino costituito da Alessandro Congedo, Giacomo Brunettini e Thomas D’Amico con 25585 points. Dopo la quarta posizione la differenza con le altre squadre è stata molto importante indicando che la battaglia per il trofeo sarebbe stata ridotta a questi primi team.
Il video in diretta del rientro al porto con le pescate del primo giorno è visionabile su Facebook a questo link.
Giorno 2
Nella seconda giornata di competizione il tempo è cambiato nettamente in peggio, con molto vento forte da nord-est, onda corta e corrente forte che ha creato non poche difficoltà.
La squadra spagnola Trafalgar ha ottenuto il miglior risultato in tali condizioni e il loro carniere è stato incredibile. Gli spagnoli sono rientrati in porto con 4 dotti da 7420, 6735, 4885 e 4585 grammi, quattro pagri (specie di dentici rosati generalmente non presenti sulle coste italiane) da 5755, 4805, 4415 e 2580 grammi e una sarago da 2255 grammi. In totale Trafalgar ha conquistato 49535 punti. Per informazione tecnica, i pagri sono stati catturati a – 53 metri, mentre la cattura in acqua più bassa è stata realizzata a – 34 metri.

Il team tunisino ASSE Bizerte – costituito da Sami Belhaj Saad, Amine Belhaj Saad e Faycal Baddour ha conquistato il secondo posto di giornata, ma con molta distanza dagli spagnoli.

I tunisini hanno catturato due cernie brune di 17510 e 8225 grammi, tre corvine da 1090, 1205 e 885 grammi e un sarago da 710 grammi. In totale i tunisini hanno conquistato 30075 punti.
In terza posizione si è piazzato il team algerino SEC 17 Tipaza, costituito da Ali Ammour, Sofiane Hakim Mezidi e Mohamed Anis Medjadji con 18855. Il totale delle catture è stato di due dotti da 6300 e 5350 grammi, e sei corvine da 1580, 1395, 1010, 825, 595 e 640 grammi.

Il team Cypro è giunto quarto con 23970 punti che non è stato sufficiente per vincere la coppa. Gli spagnoli hanno infatto più che compensato la differenza del primo giorno e sono giunti primi nella classifica generale dei due giorni.


Il Sub club Brescia con Dario Maccioni, Gabriele Delbene e Roberto Dell’Avanzato è rientrato purtroppo in porto con solo una corvina da 1095 grammi, ma nonostante ciò è gli italiani sono riusciti a mantenere la pterza posizione e il podio. I nostri atleti avevano molti segnali in zona A, ma il giorno della gara erano tutti vuoti.

Un grande applauso ha ricevuto il team Brasile con Francisco Loffredi, Gabriel Barra e Carlos Keiske (Clube dos Marimbas) per una stupenda ricciola di 25630 grammi. L’aneddoto divertente è stato il fatto che i brasiliani abbiano avuto la dritta sullo spot di pesca la sera prima in un ristorante dove un atleta locale li ha sentiti lamentarsi per l’assenza di segnali validi nel campo gara della seconda giornata. Il pescatore gli ha indicato uno spot con molto pesce, con cernie però troppo profonde. Alla fine però la svolta è arrivata con l’apparizione dell’enorme ricciola.

Le leggende della pesca in apnea, Renzo Mazzari e Riccardo Molteni con Nicola Riolo sono giunti solo 12esimi, ma sono stati gli atleti più cercati e riconosciuti dal pubblico, che ha voluto parlare e farsi fotografare con i grandi campioni che, campioni anche fuori dall’acqua, hanno sempre dato totale disponinbilità con un grandi sorrisi.

Il video in diretta degli atleti di rientro al porto il giorno 2 può essere rivisto su Facebook cliccando qui.



La Federazione Tunisina ha fatto un grande sforzo per organizzare questo evento, ma l’inesperienza e la mancanza di comunicazione fra i vari addetti ai lavori ha creato non poche difficoltà, dimostrando la necessità per la Federazione locale di continuare a fare esperienza prima di poter organizzare eventi di primo livello.