La seconda Coppa del Mondo per Club CMAS si terrà a Rio de Janeiro dal 7 al10 marzo 2024. La competizione e la zona delle isole Tijuca sulla costa di Rio de Janeiro hanno già attirato più di 20 squadre da tutto il mondo. Questo era previsto, dato che ci sono solo 30 posti per l’iscrizione e molti atleti vogliono pescare nella zona in cui Bruno Hermanny ha vinto la sua seconda medaglia d’oro nel 1963 al Campionato mondiale di pesca in apnea CMAS.
Campioni dal mondo
Lo Yacht Club di Rio de Janeiro sarà la sede dell’evento. Si tratta di un club molto tradizionale, che ha più di cento anni e che organizza molti tornei sportivi, compresi i Giochi Olimpici. La squadra di pesca subacquea del club è attiva dagli anni Cinquanta. Il campione mondiale di pesca subacquea Bruno Hermanny e il detentore del record mondiale di apnea Amerigo Santarelli erano membri. Oltre a Bruno e Amerigo, i membri del Rio Yacht Club includono più atleti campioni del mondo in diversi sport, come gli atleti medaglia d’oro olimpica Alan Adler e Marcelo Falcao (vela), oltre ad altri pescatori in apnea con le prime 10 posizioni in diversi campionati mondiali CMAS.
La competizione di Rio de Janeiro riunirà atleti provenienti da Italia, Croazia, Spagna, Cipro, Stati Uniti, Messico e Uruguay… perché tutti vogliono vincere il trofeo nel paese della samba e del calcio.
Nella lista degli atleti ci sono due ex campioni del mondo Stefano Bellani (Cressi) e George Vasiliou (XT Diving), il vicecampione del mondo Maurizio Ramacciotti, l’ex membro della nazionale spagnola Raul Astorga e molti altri.
La prima edizione della Coppa del Mondo per Club CMAS si è tenuta nel 2018, in Tunisia, e a vincere è stata una squadra del club spagnolo Trafalgar, di cui Raul Astorga (Beuchat) era un membro.
Intervista a Raul Astorga
Raul Astorga: “Dopo il Mondiale per Club svoltosi in Tunisia nel 2018, in cui siamo stati proclamati campioni, volevamo conservare il titolo in Croazia, ma a causa di vari eventi, come la COVID e problemi tecnici, il campionato non si è potuto svolgere. Ora vogliamo andare a Rio e vivere questa esperienza in altri mari. In questa occasione, sia io che il mio compagno Guillermo Natera abbiamo deciso di partire con più tempo di preparazione rispetto alla Tunisia, poiché l’idea che abbiamo chiara è quella di lottare per mantenere il titolo di campioni.
Poiché la seconda Coppa del Mondo CMAS per Club si svolgerà in un mare diverso e non conosciamo nulla di quelle acque, vogliamo prepararla con largo anticipo, studiare il comportamento dei pesci e avere ben chiare tutte le specie che rientrano nel regolamento. Dovremo studiare bene quali sono i diversi livelli di profondità in cui si muovono le varie specie. A prescindere dal risultato che otterremo, siamo certi che sarà un’esperienza indimenticabile, in cui sicuramente impareremo molto e che sarà un ricordo prezioso per tutta la vita”.
Commenti di George Vasiliou
Il pescatore subacqueo cipriota George Vasiliou, Campione del Mondo in Grecia nel 2016,aveva smesso di gareggiare a causa di alcuni problemi di salute, ma ora è tornato.
“Prima di tutto, il Brasile è un paese molto bello. Ho visitato il Brasile nel 2016 per le vacanze e ho assistito ai Giochi Olimpici, ma non ho avuto la possibilità di fare immersioni e pesca subacquea. Mi sono completamente ripreso dai miei problemi di salute ed è una buona occasione per ricominciare con le competizioni. Le mie aspettative sono sempre le stesse: fare del mio meglio e dare il cento per cento delle mie forze per ottenere un buon risultato”, ha dichiarato George Vasiliou.
Le parole di Stefano Bellani
I campioni italiani Stefano Bellani e Maurizio Ramacciotti gareggeranno in Brasile insieme a Marco Paggini, noto pescatore in apnea e delegato tecnico CMAS, che avrà il ruolo di atleta e non di giudice. Bellani si è classificato quarto al Campionato del Mondo CMAS 2002, a Cabo Frio.
“Non è stata una decisione difficile, perché il Brasile è molto attraente per la pesca subacquea. Io e Maurizio ci siamo stati in occasione del Campionato del Mondo CMAS nel 2002. Mi piace questo modo di pescare. Ho avuto l’opportunità di imparare a conoscere le specie e il comportamento dei pesci e questo sarà ancora meglio perché a Cabo Frio abbiamo gareggiato vicino alla costa, mentre ora saremo più in mare aperto intorno alle isole”, ha dichiarato Stefano Bellani.
“I campionati italiani non erano attraenti per me quando ho deciso di abbandonare le competizioni nel 2010. Dopo tutti i titoli che abbiamo vinto, questo manca alla collezione, quindi faremo del nostro meglio per vincerlo. Ma è anche importante che ci riuniremo con alcuni vecchi amici e ne incontreremo di nuovi”, ha aggiunto Bellani.
È interessante che in questa Coppa del Mondo il Flamengo, il club campione di calcio brasiliano, partecipi con una propria squadra di pesca subacquea.
