Abbiamo di recente presentato la maschera Mares X-Free come interessante alternativa alla compianta Technisub Micromask, oramai non più in produzione. Cercata on-line, abbiamo trovato quest’ultima, con silicone trasparente, a 186€, assurdo! Allora abbiamo ripreso la Mares X-Free, veramente ben fatta e con alcuni dettagli anche superiori alla Micromask, per esempio il facciale con silicone opaco per eliminare i riflessi di luce. Abbiamo voluto misurare il volume interno e il campo visivo, dopo essere partiti dalla Micromask e dalla maschera vincitrice del Best Choice di Apneapassion 2023, la Noah.
Entrambe hanno valori molto validi di volume interno e campo visivo, che le rendono eccezionali in particolare per la pesca in apnea. In particolare, il volume interno della Salvimar Noah è di 96 cm3 , ottimo considerando che tutto ciò che è sotto i 100 cm3 è veramente un valore molto basso. La Technisub Micromask fa appena meglio con 93 cm3 . Un valore così vicino alla Noah, questo, da rendere le due maschere quasi equivalenti sotto tale aspetto. Ma è stata poi la Mares X-Free a darci un valore straordinario, oggi imbattibile fra tutte le maschere da noi misurate.
Volume interno da record
La Mares X-Free riprende chiaramente le linee della Technicub Micromask, ma evolve. Il facciale, infatti, è realizzato con un silicone più morbido, atto ad aumentare il comfort e ridurre i segni sul viso dopo ore in mare. Ma il risultato è anche un altro. A parità di condizioni, ed in particolare di trazione del lacciuolo della maschera, il facciale si deforma maggiormente e le lenti si avvicinano ancora di più agli occhi. L’effetto è di una sensibile riduzione del volume interno della maschera, come potete vedere dal risultato della misurazione effettuata nel video sottostante.
Campo visivo
Rilevato con certezza che sul fronte del volume interno la maschera Mares X-Free è da record, e quindi perfetta per apnea e freediving profondo, verifichiamone anche il campo visivo. Questo aspetto risulta molto rilevante nell’utilizzo della maschera nella pesca in apnea, ma è comunque un vantaggio in qualsiasi tipo di immersione, dal freediving all’immersione con erogatore.
Lo scatto sovrastante effettuato al bersaglio di misurazione del campo visivo, mostra una ampiezza del cono visivo ampio e uniforme. Il calcolo del valore complessivo del campo visivo, che non presenta punti critici, è:
70 + 82 + 84 + 78 + 70 + 43 + 46 + 72 = 545
Questo valore è abbastanza superiore a quello della Technisub Micromask, che già aveva ottenuto un ottimo risultato di campo visivo. Ancora una volta, tale misurazione, migliorativa rispetto alla Micromask, è legata alla maggiore morbidezza del silicone del facciale. Ciò determina un ulteriore avvicinamento delle lenti agli occhi e un conseguente miglioramento del campo visivo.
Adattamento al viso
La morbidezza del silicone del facciale della Mares X-Free, le finiture come il bordo lucido a contatto con il viso, oltre ad una forma in linea con la Micromask, determinano un ottimo confort di questa maschera. Allo stesso tempo, l’estremizzazione della maschera, con la forte compattezza delle forme, il volume interno ridotto a livelli record, e le lenti avvicinate agli occhi a livelli minimi, possono però comportare dei rischi di adattamento al viso a seconda della forma personale di ognuno si noi. In particolare, le ciglia degli occhi rischiano di toccare le lenti e quindi rendere poco confortevole questa maschera. Sarà estremamente importante quindi, in questo caso forse ancor più che con altre maschere, provare attentamente la Mares X-Free prima di acquistarla.
Il potenziale della Mares X-Free è enorme, ma bisogna provarla bene per verificare che si adatti bene al proprio volto.