Introduzione

Tra le numerose boe e plancette per la pesca in apnea, Seac ha lanciato quest’anno la Seac Bridge. Si tratta di una soluzione molto interessante che abbiamo ben analizzato con uno dei nostri tradizionali articoli raggi X. L’abbiamo testata di recente ed ecco la nostra recensione Seac Bridge.

Fuori dall’acqua

Della stessa lunghezza della cugina, la Seac Seamate, la Seac Bridge è più lunga (95 cm contro 85 cm), il che la rende una plancetta più adatta per trasferimenti in superficie con le pinne. Ma in effetti la Seac Bridge è una vera e propria ottimizzazione rispetto alla Seamate e a molte altre plancette presenti sul mercato, grazie alle sue numerose soluzioni di stoccaggio .

Per cominciare, la Seac Bridge dispone di valvole per l’aria di buona qualità, anche di garndi dimensioni, ma che necessitano di una pompa, non inclusa con la plancetta. La Bridge può essere gonfiata anche con la bocca, ma non facilmente e il risultato non è eccellente. La nuova plancetta Seac è comodamente trasportabile a spalla quando gonfia grazie alle bretelle posteriori. La plancetta è stabile sulle spalle, anche quando si cammina lungo passaggi accidentati e in pendenza.

Grazie agli elastici incrociati sulla parte superiore del plancetta, le pinne possono essere posizionate facilmente e sono tenute ben ferme. Questo vale anche per le pinne a pala lunga in polimero, che evidentemente pesano di più di quelle a pala corta o in composito. Una volta raggiunto il punto in cui è presente l’ingresso in mare, le bretelle posteriori possono essere tolte facilmente grazie a quattro ganci a sgancio rapido, e smontate dalla Seac Bridge. Un gavoncino nella parte anteriore del plancetta è perfetto per riporle.

L’albero lungo della bandiera è ora di 70 cm contro i 61 cm della Seamate, un’ottima scelta di Seac per consentire una visibilità ancora migliore. Ci vuole un po’ di tempo per inserire l’albero nei due elastici rivestiti di nylon che lo tengono in posizione, ma onestamente funziona bene. Infatti, i due elastici sono larghi e, insieme a un passaggio ad anello in acciaio, tengono davvero bene l’albero in posizione, anche con vento forte.

I 4 elastici laterali rivestiti in nylon strap, due per lato, permettono di posizionare gli arbalete in orizzontale sui lati dei tubi, semplicemente regolando rapidamente la lunghezza . Tuttavia, la forza elastica delle elastici potrebbe essere maggiore per tenere meglio in posizione gli arbalete o penumatici pesanti o lunghi.

In generale, tutte le cerniere della Seac Bridge sono in nylon, quindi di buona qualità e resistenti all’ossidazione, molto comune soprattutto con l’acqua salata. Le camere d’aria sono facilmente inseribili nelle tasche del plancetta e, cosa molto importante, sono disponibili per essere acquistate nuove separatamente.

In acqua

La recensione Seac Bridge procede evidentemente in mare. Una volta in acqua la Seac Bridge è abbastanza comoda, e sicuramente i 10 cm in più di lunghezza rispetto alla Seamate sono di buon aiuto per i pescatori più grossi. Ciononostante, la maggior parte del corpo è immersa,quindi la plancetta aiuta solo a sostenere il pescatore in apnea, ma non limita l’attrito del corpo con l’acqua. Le due maniglie anteriori sono di grande aiuto quando si pinneggia sulla Seac BridgeOltre al fatto che aiutano ad afferrare la plancetta quando si entra e si esce dall’acqua.

Il materiale della Seac Bridge, tessuto in nylon, è forte e resistente. Il colore giallo brillante è sicuramente ben visibile e probabilmente migliore del rosso o dell’arancione quando la giornata è grigia e nuvolosa, quindi sicuramente una buona scelta. Naturalmente un materiale totalemnte impermeabile potrebbe essere sicuramente migliore per evitare che la Bridge rimanga bagnata per un po’ una volta fuori dall’acqua, ma in effetti tale soluzione determinerebbe un costo maggiore.