La categoria degli arbalete tra i 100 e i 200€ è sicuramente uno dei segmenti chiave del mercato in cui la battaglia tra le aziende è più forte. Stiamo parlando degli arbalete più osservati e acquistati dai pescatori in apnea medi e forti, dove la tecnologia è elevata con soluzioni tecniche importanti e facilità d’uso. Gli arbalete sono normalmente soluzioni a elastici circolari singole o doppie, con fusto in alluminio di alto livello e meccanismi di sgancio in acciaio inox al 100%. Abbiamo in questa categoria, come finalisti Best Choice tre prodotti eccezionali, ed è stato difficile lasciare fuori altri arbalete di qualità eccellente. I fucili a doppio elastico circolare di questa categoria non presentano differenze funzionali sorprendenti, ed è nei dettagli che alla fine i finalisti hanno ottenuto il podio più ambito tra quelli del premio Best Choice. I finalisti Best Choice degli arbalete tra 100 e 200€ sono il nuovo Pathos Saragos EVO PRO, il nuovo Salvimar Ares e il Sigalsub Nemesis Pro .

Pathos Saragos EVO PRO

Lanciato quest’anno sul mercato, con l’Anteprima mondiale di Apneapassion al Boat & Fishing Show di Atene all’inizio dell’anno, il Pathos Saragos EVO PRO mette insieme tutto il know-how dell’azienda greca con l’ esperienza straordinaria nelle competizioni del team Pathos e del Campione del mondo Giacomo De Mola. Non una cosa da poco, effettivamente!

I nuovi componenti del Pathos Saragos EVO PRO rispetto al Saragos “standard” sono davvero tanti. Il meccanismo di sgancio in acciaio inossidabile al 100% è stato ottimizzato, più progressivo e sensibile del precedente. Ora il sistema si adatta anche ad un pubblico più ampio di clienti grazie ad una leva di sgancio della sagola laterale. La fusto è stato anch’esso migliorato con un guida asta integrato e aggiornato, completo di 4 binari che riducono l’attrito. La canna è a sezione circolare tradizionale, senza particolari rinforzi.

La testata è completamente nuova, con una forma estremamente compatta e un design preformato, ora con due fori per il posizionamento di elastici circolari. La forma della testata orienta perfettamente gli elastici parallelamente all’asta per una migliore precisione ed efficienza di tiro. Gli adesivi sulla canna per il logo non sono all’altezza dell’arbalete e anche il mulinello non è rifinito come potrebbe.

La prova in mare ha dato ottimi riscontri, con un’eccellente potenza, una buona precisione e un basso rinculo, e dove il vero punto di forza è stato l’incredibile assetto del Saragos EVO PRO. Merita sicuramente di essere tra i finalisti Best Choice.

Sigalsub Nemesis Pro

Il Sigalsub Nemesis è diventato negli ultimi anni un marchio all’interno del marchio Sigalsub. C’è un numero incredibile di appassionati del Nemesis. Ma è per le sue numerose ottime qualità che l’arbalete dell’azienda italiana ha raggiunto la finale del Best Choice sia in questa categoria, sia in quella oltre 200€ con il Nemesis Carbon.

Il Sigalsub Nemesis ha una testata molto compatta, sulla quale non è facilissimo avvongere il monofilo, ma sicuramente con una sezione ridotta per il miglior brandeggio. Presenta una semplice soluzione a doppio foro per il passaggio degli elastici circolari, senza però una preformatura che dia a questi ultimi il miglior orientamento possibile parallelo all’asta. La canna è dotata di una parte inferiore rinforzata con pareti più spesse, che ne migliorano la rigidità, e di un guida asta integrato ben progettato che fa poggiare l’asta su due binari, riducendo l’attrito. L’impugnatura è ben progettata, con un manico ricoperto di gomma arancione antiscivolo e un meccanismo di sgancio in acciaio inossidabile al 100%. Tutti questi aspetti e la grande potenza generata dai doppi elastici circolari Sigalsub Reactive da 14,5 mm, la precisione e il controllo del rinculo fanno del Nemesis un arbalete molto valido e di alta qualità. Il mulinello Edy è una soluzione dal buon rapporto qualità-prezzo, compatta e funzionale.

Salvimar Ares

Il Salvimar Ares è un arbalete completamente nuovo, che dimostra ancora una volta la forza e la capacità di Salvimar di progettare, produrre e lanciare sul mercato nuovi prodotti di qualità e innovativi con una velocità sorprendente. Già presentato come un vero e proprio “Capolavoro” nel nostro articolo di Raggi X, e successivamente testato in mare con risultati eccezionali, qui vogliamo solo sottolineare gli elementi chiave di questo eccellente prodotto.

Il Salvimar Ares introduce sul mercato una serie di elementi chiave e lo fa con una qualità e con finiture imbattibili. La canna a sezione poligonale migliora la rigidità, è incredibilmente rifinita e perfettamente realizzata. La cosa fondamentale è che l’ altezza laterale della canna dell’Ares è inferiore a quella della concorrenza (25,5 mm contro i 31,8 mm del Pathos Saragos EVO e i 31,2 mm del Sigalsub Nemesis). Questa soluzione migliora decisamente il brandeggio laterale, pur mantenendo una grande rigidità. L’anodizzazione nera con loghi verde acido non ha eguali sul mercato in quanto a qualità percepita. La canna è completa di un guida per asta integrato senza binari, ma con una base rotonda che si adatta a molte aste di diametro diverso.

L’impugnatura è anch’essa completamente nuova, con una soluzione in un unico pezzo con il supporto sternale e un design che mantiene la mano “bloccata” all’impugnatura. Se questo è troppo per una mano grande, è meglio usare la soluzione con impugnatura simmetrica invece di quella asimmetrica per la mano destra (non c’è quella per la mano sinistra). Due alette laterali ben progettate aiutano a posizionare il monofilo lontano dalla linea di mira.

La testata è così facile da caricare con il monofilo, che aiuta davvero in qualsiasi condizione di mare. L’ aletta inferiore dell’asta che poggia sulla punta della testata evita l’uso dell’O-Ring, con un maggiore comfort e un risparmio di tempo durante la ricarica. Il design della testata con due fori separati consente un perfetto orientamento degli elastici circolari parallelamente all’asta.

Il meccanismo di sgancio è l’Heavy metal 350, un sistema incredibilmente ben progettato e resistente con molti componenti in MIM(Metal Injection Moulding). Ha anche un altro piccolo ma interessante accessorio, il mirino verde acido. Il nuovo sistema di autocentraggio dell’asta è un altro punto a favore, ma deve funzionare con l’asta specifica Salvimar Bolt.

Infine il mulinello, il Mini o Max Reel di Salvimar, come per il resto dell’arbalete, un accessorio sorprendentemente ed eccellentemente rifinito, dove il livello delle finiture non è raggiunto dagli altri due finalisti Best Choice .