Ancora una volta, come Salvimar ci ha in qualche modo abituati, l’azienda italiana porta sul mercato un prodotto rivoluzionario nella sua categoria, la Salvimar Galactika. Quale rivoluzione? Ma il fatto che sia completamente sigillata tale da rendere impossibile l’ingresso dell’acqua.
Tenuta totale e ricarica
Come anticipato, la Salvimar Galactika è stata progettata in modo che il prodotto finale sia completamente sigillato, senza possibilità di accesso di acqua, ma anche di aria esterna, all’interno della torcia. L’accesso alla batteria interna ricaricabile 21700 Ioni-Litio, indicata da Salvimar come completamente carica in 5 ore, per 140 minuti di luce, si ottiene tramite un apposito spinotto magnetico. Quest’ultimo si attacca all’elemento metallico posizionato nella parte inferiore del corpo della torcia, dalla parte opposta all’interruttore. Questa soluzione è molto facile da usare e, come detto, permette di mantenere la torcia completamente sigillata durante la ricarica. La batteria può essere caricata e scaricata più di 1000 volte. Il LED di carica inizia a lampeggiare quando la batteria scende sotto il 15%. La spina di ricarica specifica ha l’unico inconveniente di dover e poter utilizzare solo quella per ricaricare la Salvimar Galactika, quindi non perdetela!
Design e materiali
Il design del corpo del Salvimar Galactika è preformato, con un design curvo che si adatta perfettamente alla mano del pescatore in apnea. Le dimensioni sono corrette, non troppo piccole, per cui l’impugnatura della torcia con la mano è molto buona, e non troppo grandi, per cui la torcia non è troppo ingombrante. In particolare, la torcia ha un diametro di 38 mm e una lunghezza di 161 mm, mentre il peso con la batteria è di 196g.
La mancanza di una copertura in gomma sul corpo in nylon caricato a vetro della torcia non è il massimo, in quanto la superficie della torcia è in effetti un po’ scivolosa. La testa della Salvimar Galactika è in alluminio anodizzato, robusto e resistente.
Interruttore
L’interruttore è di buone dimensioni e può essere perfettamente percepito con il pollice anche utilizzando spessi guanti in neoprene. Il funzionamento prevede uno scorrimento fluido per l’accensione e un altro per lo spegnimento della luce. Non si sente un clic quando si accende e si spegne la Salvimar Galactika rende un po’ più difficile capire se la luce è accesa o spenta quando il pescatore in apnea è in superficie e la luce del sole nasconde il raggio luminoso della torcia. Il laccio legato al retro del corpo della torcia è una soluzione in nylon morbido che non aiuta a posizionare la Galactika con l’interruttore rivolto verso il pollice.
La torcia è dotata di un unico pulsante a scorrimento e di 2 modalità di utilizzo: Scorrimento – la torcia si accende, scorrendo per più di 2 secondi – modalità di emergenza. Quest’ultima significa che l’accensione del LED nella parte posteriore della torcia è intermittente.
Potenza e fascio luminoso
La potenza di una torcia non è assolutamente l’unico parametro per valutare il fascio di luce per la pesca subacquea. In ogni caso, la Salvimar Galactika ha un LED di tipo SST40 con 1500 Lumen, mentre l’angolo del fascio luminoso è di 11° nella zona centrale più potente. La temperatura di colore del fascio luminoso è di 6500K.
