Salvimar ci ha abituato negli ultimi anni a soluzioni tecniche avanzate e di altissima qualità su tutta la sua gamma di prodotti per la pesca in apnea. Ma con il nuovo Salvimar Ares (il nome del dio greco della guerra e del coraggio), che abbiamo ricevuto come primo media internazionale, sembra che tutte le migliori soluzioni produttive e tecniche siano racchiuse in un unico prodotto.

Un design straordinariamente raffinato, un meccanismo di sgancio completamente nuovo con sistema ad asta autocentrante e componenti realizzati in MIM (Metal Injection Moulding), una nuova testata e una canna a sezione ellittica poligonale, rendono l’Ares un vero capolavoro! Naturalmente, tanta tecnologia di alto livello e un design straordinario devono poi confermare analoghe prestazioni in mare. Questo, considerando che il Salvimar Ares è sicuramente uno dei nuovi prodotti 2023 candidati all’ Award by Apneapassion e al Best Choice by Apneapassion nella categoria degli arbalete tra i 100€ e i 200€.

Meccanismo di sgancio

Tra le numerose novità presenti sul Salvimar Ares, il cuore di tutto è sicuramente il meccanismo di sgancio. Con tutti i componenti in acciaio inox 100% Ph17-4 realizzati mediante Metal Injection Moulding, che garantisce una straordinaria precisione dimensionale, il meccanismo di sgancio Ares ha una qualità ineguagliabile. Per la prima volta anche la leva di sgancio laterale reversibile, di buone dimensioni e forma, viene prodotta a MIM. Un segmento di puntamento in nylon verde acido è posizionato sul retro della cassa per facilitare la visualizzazione della linea di mira.

Non solo. Dal punto di vista funzionale, il sistema comprende una soluzione di autocentraggio dell’asta, che consente di avere l’asta che entra nel meccanismo in posizione perfettamente centrale. Ciò si ottiene grazie a un binario nella parte superiore della scatola e a un segmento sulla parte superiore dell’asta che entra nel meccanismo. Tale soluzione è brevettata da Salvimar!

Inoltre, il grilletto è completo di rotella in acciaio come sul sistema Salvimar Heavy Metal, ma qui anche il dente è dotato di due guide di centraggio. Tutte queste soluzioni permettono di avere un perfetto centraggio dell’asta, del grilletto, del dente, della scatola e di conseguenza un ottimo allineamento con il guida asta e la testata. La precisione del tiro, la riduzione dell’attrito e l’usura degli elementi vengono ottimizzati.

Il sistema di sicurezza è quello tradizionale Salvimar già presente sulla linea Hero. La sensibilità del grilletto è regolabile tramite una vite a brugola inserita nell’elsa.

Impugnatura

L’impugnatura del Salvimar Ares è completamente nuova. Proposta in due versioni, con impugnatura simmetrica e fortemente anatomica destra, l’impugnatura è in Nylon nero caricato vetro al 30%. La base è invece in verde acido e ospita l’elemento in acciaio per il collegamento a una sagola robusta.

L’elsa è particolarmente grande nelle dimensioni e segue forme squadrate come tutte le componenti, come impugnatura, canna e testata, del Salvimar Ares. Tutti i dettagli sono al loro posto, come le alette laterali per posizionare il monofilo lontano dall’asta, le ogive e la linea di mira. Il supporto sternale è un pezzo unico con l’impugnatura e il suo design è ampio con un profilo centrale a V. Questo, che tende ad allargarsi muovendosi verso il meccanismo di sgancio, aiuta inoltre a liberare e a creare un focus sulla linea di mira.

Canna

Di forma ellittica poligonale, la canna è anodizzata nera con scritte verde acido. La qualità percepita è eccellente. Gli angoli della sezione poligonale della canna determinano aree di spessore maggiore che irrigidiscono la struttura. Le facce sui lati della canna non sono mai verticali, ma hanno un’inclinazione che migliora il brandeggio laterale.

La canna è completa di guida asta integrato a binario aperto che parte già dall’impugnatura. Tale guida funziona anche come elemento di irrigidimento, come anche la faccia inferiore della canna che è più spessa.

Il collegamento testata-canna-impugnatura è ottenuto, come per lo Hero, con doppi O-Ring ellittici. Tale soluzione aumenta il volume interno d’aria rispetto a quella con i tappi. Ogni Ares viene testato in fabbrica da Salvimar per verificare la perfetta tenuta della connessione. Per questo motivo, lo smontaggio dell’Ares è sconsigliato.

Testata

Il testata è completamente nuova, con due fori al posto del tradizionale foro singolo. Questo può essere un aggiornamento importante. Infatti, i due fori consentono il miglior posizionamento degli elastici. Inoltre, dopo lo scatto gli elastici mantengono una posizione più ordinata. Ma soprattutto, il profilo della nuova testata riesce a tenere i doppi elastici lontani gli uni dagli altri e dalla superficie della testata stessa. Questo determina la riduzione dell’attrito e di conseguenza una maggiore potenza trasmessa all’asta. Inoltre, gli elastici sono allineati nel modo migliore parallelamente all’asta, con un ulteriore aumento dell’efficienza del tiro.

Molto interessante e utile è il fatto che la testata è progettata in modo che l’ aletta inferiore dell’asta, come quella fornita con l’Ares, si appoggi sulla testata stessa. In questo modo si eviterà l’uso di o-ring per tenere chiusa l’aletta quando l’arbalete è carico. Questa soluzione richiede tempo per riposizionare l’o-ring dopo ogni colpo. L’o-ring può tra l’altro rompersi o andare perso. Inoltre, come per l’Hero, ciò che è bello nella testata dell’Ares sono le protuberanzee i canali ben dimensionati il passaggio del monofilo. Tale design evita che quest’ultimo si sfili.

Lunghezze, asta e configurazione

Il Salvimar Ares sarà offerto nelle lunghezze 75, 85, 95 e 105 cm. Tutte le versioni sono dotate di doppi elastici circolari Salvimar Eptagum da 14 mm di diametro, con ogiva in Dyneema. La lunghezza degli elastici è la stessa, in quanto la nuovo testata è stata progettata in modo che la distanza tra i due fori sia uguale a quella tra le due pinnette finali sull’asta. In questo modo, la forza impressa dai due elastici è esattamente la stessa.

L’asta ha un diametro di 6,5 mm con pinnette saldate al laser e un’aletta inferiore con profilo a gradini. Come già detto, l’asta ha un segmento metallico sulla coda per l’autocentraggio. Tuttavia, qualsiasi asta può essere utilizzata sull’Ares, ma si perde l’effetto autocentrante.