Ultraleggere e reattive, sono le pinne volute dal Campione del Mondo di Pesca in Apnea 2016 G. Vasiliou

Erano già pinne note per la loro qualità e per le loro prestazioni, ma con la conquista da parte del Campione del Mondo di Pesca in Apnea, George Vasiliou (intervistato da AP a Syros subito dopo la premiazione), del titolo 2016, oggi le pale della XT Diving sono ancora più un punto di riferimento. In particolare, nella gamma dell’azienda greca, specializzata in pale in fibra di carbonio e mute su misura e non (la muta anch’essa utilizzata da Vasiliou al mondiale di Syros), le T5 G Vasiliou sono le pinne volute dal Campione del Mondo per le competizioni. Di rigidità Soft pari a 1 Kg, le T5 si posizionano all’interno della gamma di pale XT Diving, che vanno dalle Super Soft (rigidità 0,8 Kg, per persone sui 55 – 65 Kg, ad appunto le Soft (0,9 – 1,0 Kg, per persone sui 65 – 70 Kg), alle Medium Soft (1,1 -1,2 Kg, 70 – 80 Kg), Medium (1,3 Kg, 80 – 100 Kg), Medium Hard (1,4 Kg, 100 – 120 Kg), le Hard (1,5 Kg, 120 – XXX), e Hard Hard (per i matti, 1,6 Kg). Andiamo ad analizzare a fondo le pinne del Campione del Mondo, per scoprirne tutte le caratteristiche costruttive e di materiali.

Aspetto estetico

Il carbonio lucido in superficie risulta molto piacevole, mentre la trama è a fibre sottili e molto regolari, soluzione che mostra una certa qualità nella realizzazione, anche se non garantisce l’eccellenza assoluta.

TopBottomXTFins

La superficie mostra alcuni micro pori dovuti alla ricerca della massima leggerezza, realizzata anche riducendo al minimo la resina utilizzata, componente che incide per la parte maggiore sul peso totale della pala (la fibra di carbonio leggerissima incide in modo minimo).

SuperficiePinneXT

Ottimo l’accoppiamento con la scarpetta Pathos Fireblade, sempre molto efficace per un discorso di leggerezza della scarpetta, la quale non necessita di avere i profili laterali in gomma sulla pala per l’accoppiamento con i longheroni. Inoltre, l’incollaggio elimina i fori per le viti sotto la scarpetta, possibile punto critico, e le clip di fissaggio sui longheroni.

Sarà questione di gusti, ma il logo XT Diving ci piace molto, anche se realizzato con verniciatura piuttosto artigianale, non definitissima nelle bordi e con colore un poco sfumato in alcune parti.

LogoXTFins2

Stratificazione

Realizzate con processo altamente avanzato per garantire qualità e resistenza nel tempo (attenzione ai produttori artigianali che utilizzano metodi meno professionali, come basse pressione e temperatura non controllata), le pale XT sono 100% in fibra di carbonio (non è dato sapere quale esattamente), con una speciale resina che conferisce al composito altissima reattività.  Il processo produttivo prevede che il composito fibra di carbonio resina venga tenuto sotto pressione in stampi per due giorni, e poi per ben 7 giorni in forno ad alta temperatura. La stratificazione prevede una serie di fogli di fibra di carbonio con profilo a V, il cui riflesso è appena percettibile sulla punta della pala (visibile nella foto sottostante appositamente lavorata per esaltare il riflesso a V).

StratiV XT

Dimensioni e peso

E’ il peso delle XT Diving T5 G Vasiliou a colpire, pesò che più o meno vale per tutta la gamma, e risulta ridottissimo a soli 610 grammi per pinna, compresa scarpetta e water rail. La scarpetta 42-44 delle pinne è stata pesata da XT (essendo incollata alla pala non potevamo pesala noi di AP) e pari a 500 grammi, indicando così a soli 110 grammi il peso della pala compresi i water rail. Questi ultimi sono veramente sottili e leggeri, lunghi 33 cm e alti totali 1,8 cm (altezza costante).

Le pale sono lunghe 64 cm al centro e 58 lateralmente, visto il profilo del flap di tipo convesso specifico XT (denominato Pteryx) . La larghezza della pala è pari a 19 cm misurati all’interno dei water rail.

AP ha effettuato tramite Calibro Palmer la misura degli spessori della pala in due punti, la parte del flap, pari a 0,38 mm (valore molto basso), e a metà pala, pari a 1 mm. Il valore davanti alla scarpetta non è stato possibile misurarlo visto l’incollaggio.

Come ultimo dato rilevante, l’angolo pala scarpetta è di valore tradizionale, e pari a 22°.

Flessione

La flessione della pala fuori dall’acqua evidenzia una reattività del composito veramente elevata, una flessione della punta molto accentuata e comunque fino a metà pala, mentre davanti al piede la flessione si riduce molto evidenziando una rigidità nettamente superiore. La leggerezza della pala si percepisce anche durante questa prova.

Clicca qui per la scheda tecnica delle pinne XT Diving T5 G Vasiliou.