La muta Pathos Medi è la versione mimetica verde e nera della nuova linea di mute 2020 dell’azienda greca, che comprende anche la Coral (rossa e nera) e l’Ocean (blu e nera). Delle tre versioni, la Medi è probabilmente la più adeguata per un utilizzo nel Mediterraneo, e soprattutto per il periodo invernale in acqua bassa.
Materiali e protezioni
La muta Pathos Medi è realizzata con neoprene Sheico a media densità internamente spaccato ed esternamente foderato in Lycra, che dona straordinaria elasticità e morbidezza.
Gomiti e ginocchia sono ricoperti da un rivestimento in gomma stampata per protezione; un’area molto limitata per i gomiti e una più grande per le ginocchia. Il materiale stampato ha una struttura speciale che non copre completamente la superficie, limitando così la rigidità generata. La stessa soluzione di materiale in gomma stampata antiscivolo e antiusura viene applicata al torace, che è protetto nella zona sternale anche da uno spessore maggiore grazie ad un ulteriore foglio di neoprene foderato esternamente di 3 mm.
Finiture e taglio
Oltre alla scelta di un neoprene sicuramente incentrata sulla migliore morbidezza e comfort, anche il taglio della Pathos Medi è studiato per utilizzare un basso numero di pezzi di neoprene, così da ottenere un numero ridotto di cuciture che evidentemente ridurrebbe l’elasticità. Questo può essere visto chiaramente nella zona delle ascelle, dove di solito tutte le mute hanno uno specifico pezzo di neoprene di forma romboidale cucito alla muta nei 4 lati. Nel caso della Pathos Medi questo elemento è assente e il neoprene è un pezzo unico, con un’unica cucitura che va verticalmente e lateralmente lungo tutta la giacca. Lo stesso approccio viene applicato alla parte posteriore della giacca che è composta da un unico pezzo di neoprene, senza cucitura centrale.
Sicuramente importanti sulla Pathos Medi sono tutti i bordi di viso, polsi e caviglie che sono realizzati con neoprene liscio ripiegato esternamente, per generare un’area leggermente più stretta e così la riduzione del passaggio dell’acqua, mantenendo comunque la superficie liscia del neoprene a contatto con la pelle. Inoltre, la zona del mento è semplicemente incollata senza cuciture che altrimenti potrebbero determinare una certa mancanza di comfort a contatto con la pelle. La soluzione intelligente mostra un diverso punto di chiusura tra il neoprene del cappuccio e il neoprene del profilo ripiegato, eliminando quello che potrebbe essere un punto debole se i due tagli fossero allineati.
La parte inferiore della giacca ha una fascia di 9 cm di neoprene foderato internamente ed esternamente che va tutto intorno alla vita del pescasub, rinforzando la zona. La coda di castoro è con clip singola.
I pantaloni hanno una vita molto alta, 48 cm davanti e 51 cm dietro.
Soluzioni speciali
La scelta di ridurre al minimo i pezzi di neoprene e quindi le cuciture può essere estremamente utile per ottenere la massima elasticità, morbidezza e quindi comfort della muta. Ovviamente questa scelta potrebbe ridurre leggermente la preformazione e l’adattamento della muta al corpo. La buona aderenza della muta in ogni zona del corpo del pescatore è fondamentale per un buon isolamento termico.
Pro e contro
Pro
Le cuciture ridotte determinano una muta più morbida ed elastica
Neoprene molto morbido ed elastico
Buone le finiture dei profili
Stampe in gomma protettive in ogni zona chiave (petto, ginocchia e gomiti)
I pantaloni a vita molto alta possono offrire una maggiore protezione termica
Meno
La fodera esterno si asciuga lentamente e può essere fredda in inverno quando è bagnata e si è fuori dall’acqua
Nessuna fascia per appendere i pantaloni
Per la scheda dati completa del Pathos Medi fare clic qui.