Pathos

Negli ultimi anni l’azienda greca ha conquistato il consenso in tutto il mondo e ha trovato il perfetto assetto aziendale: il design e la produzione sono guidati dalla mente e dall’esperienza del fondatore e proprietario Aggelos Michalopoulos, supportato dai suggerimenti e dall’esperienza del Team Pathos di pesca subacquea, guidato da Giacomo De Mola, che è anche responsabile marketing e vendite per la maggior parte dei paesi internazionali. Gli arbalete e le pinne, con le scarpette che furono al tempo del loro lancio rivoluzionarie, sono i prodotti chiave che hanno reso il marchio Pathos forte e rispettato a livello internazionale, mentre la linea di pesca subacquea è completa anche con mute e molti accessori. Pathos partecipa al dossier con 2 modelli: Saragos e Laser Open. Due prodotti davvero interessanti con buone differenze tra loro e si adattano alle diverse esigenze e opportunità.

Questo articolo fa parte del dossier “I migliori arbalete fra 100 e 200 €”.

Pathos Laser Open

Progettato per pescasub esperti, il Pathos Laser Open Pro è un arbalete leggero e potente. È compatto, minimale, idrodinamico, molto manovrabile e offre la migliore visuale di mira. Nella sua versione più corta di 50 cm il prezzo di listino del Pathos Laser Open è di 143 €, mentre il miglior prezzo sul web è di 115 € nel momento in cui questo articolo viene pubblicato. Le lunghezze di Pathos Laser Pro sono 50, 60, 75, 82, 90, 100, 110, 120, 130 e 140 cm.

Pathos Laser Open

Caratteristiche tecniche

Testata ed elastici

Il Pathos Laser Open ha evidentemente una testata aperta, con un design estremamente compatto e un singolo passaggio per più elastici circolari, in cui la versione Open ne include solo uno di 19 mm di diametro, mentre la versione Pro del fucile ha due elastici circolari di 16 mm di diametro. Il passaggio della sagola sopra la testata è assicurato da un filo di acciaio, avvitato nel nylon. L’ogiva è articolata con una soluzione piatta in acciaio rinforzato. Sotto la testata un filo di acciaio di buone dimensioni crea un passaggio resistente per la sagola. La testata si adatta perfettamente all’asta con un aletta sul lato inferiore, dove la sua punta si posiziona sull’estremità della testata senza bisogno di O-ring in silicone per mantenere chiusa l’aletta prima del tiro. Una soluzione molto utile e comoda.

Pathos Laser Open testata aperta ed elastico circolare
Pathos Laser Open testata e aletta dell’asta
Pathos Laser Open testata aperta ed elastico circolare vista inferiore
Canna

La canna è realizzata con un tubo in alluminio completamente anodizzato di diametro 28,5 mm con pareti di spessore 1,25 mm (diametro interno di 26 mm) e guida asta integrato aperto. La canna è completamente ricoperta da un rivestimento anodizzato e un trattamento speciale rende più dura e genera una superficie simile alla pelle di squalo per ridurre al minimo l’attrito e migliorare la resistenza agli agenti esterni.

Meccanismo di sgancio

Il meccanismo di rilascio è il D’Angelo II con profilo ribassato per un migliore allineamento con la mano e la nuova soluzione di grilletto arretrato in acciaio inossidabile al 100% che aggiunge 7 cm in più di lunghezza di carico. La leva di sgancio della sagola è piuttosto piccola e presente sulla parte superiore dell’impugnatura in posizione verticale. La leva scompare nell’impugnatura dopo il tiro.

Pathos Laser Open meccanismo di sgancio

Il sistema di sicurezza è presente e può essere attivato o disattivato agendo su un pistone scorrevole posizionato proprio dietro il grilletto parzialmente percepibile dalla mano del pescasub.

Impugnatura

L’impugnatura è fortemente anatomica di colore bianco, il che la rende ben evidente una volta che il fucile viene lasciato sul fondo del mare. L’impugnatura è disponibile anche per mancini nel design fortemente anatomico, ma anche nella forma universale simmetrica (e meno anatomica) sia per destri che per mancini. La parte anteriore dell’impugnatura che si collega alla canna avvia la parte iniziare del guida asta integrato.

Sul lato sinistro e destro ci sono due “alette” che consentono di posizionare al meglio la sagola lontano dalla linea di mira. Il calcio lungo, largo e appiattito è di buone dimensioni e coperto nella parte finale con un cappuccio in gomma che ha funzione antiscivolo. Non esiste un profilo a V centrale per aiutare ulteriormente la linea di mira. La parte centrale del calcio del Pathos Laser Pro è cava per la riduzione del peso. La parte inferiore dell’impugnatura sotto la canna ha la tradizionale connessione scorrevole per il mulinello.

Pathos Laser Open impugnatura con design fortemente anatomivo vista lato destro

Pathos Laser Open impugnatura fortemente anatomica vista lato sinistro
Asta

L’asta è in acciaio inossidabile Sandvik da 6,5 ​​mm di diametro con una sola aletta posizionato nella parte inferiore, perfettamente appoggiata sulla punta della testata, e punta tricuspide.

Include

Monofilo in Nylon e sleeve.

In breve

Il Pathos Laser Open è il cugino “più grande” del Saragos, con una speciale canna con superficie stile pelle di squalo e un’asta con aletta rovesciata con il suo piacevole adattamento alla canna aperta, che permette di avere l’aletta chiusa senza utilizzo di O-ring. Con la possibilità di essere aggiornato con due elastici circolari e un mulinello dedicato, la sua robusta canna con parete di 1,25 mm di spessore e il meccanismo di sgancio in acciaio inossidabile al 100%, è perfetto per gli pescasub da medi a esperti.

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