Introduzione
Abbiamo già presentato l’interessantissima offerta di pinne Leaderfins. In particolare, abbiamo analizzato la differenza tra le pale realizzate in diversi materiali compositi. Abbiamo presentato la fibra di vetro al 100% (denominata“fiberglass“), una miscela a sandwich di fibra di vetro e fibra di carbonio (denominata“carbon fiber“) e la soluzione al 100% di fibra di carbonio (denominata“carbon“). Si tratta già di un’offerta molto completa da parte dell’azienda estone. Inoltre il rapporto qualità/prezzo è ottimo! Ma c’è di più nell’offerta Leaderfins. L’angolo di palaLeaderfins di 20° o 33° è disponibile sulle pale in fibra di vetro e in carbonio puro. Sui modelli carbon fiber/sandwich viene offerto al momento solo l’angolo di 20°.



Angolo di 33°
L’angolo della palaLeaderfins di 33° è una soluzione estrema. Segue il concetto moderno di aumentare sempre più l’angolo della pala.

I vantaggi
L’aumento dell’angolo della pala Leaderfins rispetto al piede del pescatore in apnea o dell’apneista è pensato per assecondare la posizione naturale delle caviglie. Con un angolo elevato le caviglie del subacqueo possono mantenere unaposizione moltopiù rilassata. Questa posizione si avvicina all’angolo (non del tutto, ovviamente) che abbiamo normalmente quando camminiamo. In effetti, in questa situazione, l’angolo della caviglia è molto più vicino a 90°. Durante la pinneggiata è necessario aprire l’angolo della caviglia per far lavorare la pala più parallelamente alla posizione del corpo. In questo modo, la pala può caricare una buona quantità d’acqua, piegarsi e spingere l’acqua all’indietro.

Per la legge della fisica, la massa d’acqua che si muove all’indietro spingerà il subacqueo in avanti. Questa soluzione evita anche che la parte iniziale della pala, davanti al piede, lavori in orizzontale. Tale azione si limita a spostare l’acqua verso l’alto e verso il basso, aumentando lo sforzo, ma non genera alcuna spinta aggiuntiva. Questo è vero soprattutto nel calcio positivo (movimento in avanti del piede), quando è difficile “raddrizzare” la caviglia. Viceversa, nel calcio negativo la caviglia deve tornare ad un angolo meno rettilineo. Questo è molto più facile, in quanto l’articolazione può tornare più facilmente verso i 90° rilassati. Quindi l’angolo di 33° offre molto più comfort al subacqueo durante la spinta positiva. Si tratta quindi di una buona soluzione quando il subacqueo ha bisogno di pinneggiare su lunghe distanze e per lunghi periodi di tempo. In generale, la pala sarà anche più morbida sulla gamba e quindi l’affaticamento sarà molto più ridotto con l’angolo di 33°.

Svantaggi
Come spesso accade, ogni soluzione può offrire dei vantaggi, ma anche degli svantaggi. In particolare, la pala con angolo di 33° è una pala “più lenta”. Ciò significa che è meno reattiva a parità di sforzo e di posizione del piede del subacqueo. Infatti, la posizione della pala nella soluzione a 33° presenta un ritardo nel calcio positivo. Questo determina ovviamente una minore potenza di ritorno in ogni calcio. Inoltre, con il tempo si può verificare una piccola perdita di reattività della pala. Questo vale per tutte le pale, per ogni materiale e per ogni marca, anche se con intensità diverse. In questa situazione, la pala a 20° ha una resistenza migliore a questo fenomeno.
È anche vero che la pala con angolo di 33° richiede un calcio più ampioper ottenere la stessa quantità di spinta. Questo aspetto non influisce sul comfort o sull’affaticamento del subacqueo, ma può influire sulle prestazioni in termini di velocità. Infatti, un calcio ampio genera una sezione frontale maggiore del subacqueo, il che significa una minore penetrazione dell’acqua.
Angolo di 20°

L’angolo di 20° è il concetto originale e funziona bene per i subacquei allenati. In realtà rappresenta la maggior parte delle vendite di Leaderfins.
Vantaggi
La pala con angolo di 20° richiede un maggiore impegno da parte della caviglia del subacqueo. Tuttavia è anche avanzata nel calcio positivo rispetto al 33°. Quindi con la soluzione con angolo di 20° la spinta è più immediata. Un subacqueo molto esperto potrebbe sentirsi più a suo agio con questa soluzione. Il calcio può anche essere più stretto, in modo da migliorare la penetrazione dell’acqua.
Svantaggi
Tale angolo è particolarmente basso, inferiore ai tradizionali 22°. L’angolo più piccolo di Leaderfins richiede che il subacqueo mantenga le caviglie “estremamente dritte” durante la pinneggiata. Questa posizione riduce il comfort e anche il rilassamento durante l’immersione. Lunghi trasferimenti e molte ore di immersione potrebbero determinare uno stress maggiore alle caviglie e ai polpacci.
