Introduzione

La linea di maschere Beuchat è molto interessante, in quanto anche se non ha un numero enorme di modelli, copre tutte le necessità. La meravigliosa ed estremamente compatta maschera frameless Beuchat Shark è la più estrema per le immersioni profonde. Esistono però anche soluzioni tradizionali smontabili con telaio, come la nuova Beuchat Remora. La soluzione con supporto per fotocamera è la GP1, mentre la Maxlux S è la soluzione monovetro . Nella linea di maschere Beuchat sono presenti anche le tradizionali smontabili Mundial e Stratos, proprio come le maschere Super, che ci ricordano i vecchi tempi, ma queste non faranno parte del “dossier sulle migliori maschere “.

Shark

Tra le maschere Beuchat, abbiamo già presentato la maschera Beuchat Shark in un articolo sui raggi X qualche tempo fa. Clicca questo link o usa la funzione di ricerca su Apneapassion.com per leggere l’articolo. È sicuramente un grande sforzo progettuale da parte dell’azienda francese. Il design è estremamente compatto e di bell’aspetto, mettendo insieme un gran numero di funzionalità ed accorgimenti estetici di alto livello.

Remora

Costruzione e compattezza

La nuova maschera della linea Beuchat è la Remora. Il nome si riferisce chiaramente allo pesce di mare che si attacca ai grossi pesci per mezzo di una ventosa posta sulla sommità della testa. Bella idea… Il design è quello tradizionale smontabile, con cornice, che viene proposta nei colori ciano e rosso chiaro. La forma della Beuchat Remora è abbastanza compatta, con lenti di buone dimensioni. Beuchat indica il volume interno pari a 125 cm 3  (lo misureremo). La sensazione generale è quella di una maschera compatta ma non estrema, per adattarsi alle esigenze di subacquei principianti ed esperti. Il design della facciale e dell’intera maschera è stato incentrato sul miglior comfort e tenuta all’acqua adattandosi ai volti più diversi. 

Il facciale

Il facciale è progettato con silicone esternamente opaco e internamente lucido. Questa soluzione evita i riflessi di luce all’esterno. Allo stesso tempo, dà il miglior effetto ventosa internamente, che è il primo obiettivo della Beuchat Remora. La parte interna del facciale attorno alle lenti mostra uno scalino di alcuni millimetri derivante dalla soluzione smontabile. Questo genera inevitabilmente una maggiore distanza tra le lenti e l’occhio. Ciò determinerà una leggera perdita di campo visivo e un aumento del volume interno. D’altra parte, tale soluzione assicura un grande comfort, senza il rischio che le ciglia tocchino le lenti o la montatura rigida possa premore sul naso e sulla fronte. Quindi, sicuramente il Beuchat Remora, anche se non estrema in alcuni valori, ha probabilmente il suo punto di forza nel comfort e nell’adattamento a tutti i volti. Questo è anche vero grazie a un profilo del naso che sale dalla punta alla fronte con una buona angolazione. Non sono necessari angoli diversi per adattarsi a un eventuale telaio interno, come invece accade sulla Shark.

Regolazione e design del cinghiolo posteriore

Il cinturino posteriore della Beuchat Remora è una semplice soluzione a doppia banda in silicone lucido. Il collegamento tramite le fibbie è diretto sulla facciale in silicone con possibilità di movimento tridimensionale. Le fibbie laterali sono estremamente compatte, con la regolazione micrometrica attivata alzando una leva. Tale soluzione non sembra essere intuitiva come altre. Ciò, se non altro, quando si è già in acqua con la maschera sul viso.

Dimensioni e peso

Il peso che abbiamo misurato della maschera Beuchat Remora è di 155 grammi, proprio come indicato da Beuchat. Le lenti sono progettate con un attento profilo esterno. La parte superiore segue una linea curva a raggio variabile, mentre i lati e la parte inferiore hanno tre lati rettilinei. Le lenti sono larghe 55 mm e alte 60 mm. Il telaio rigido è largo 14,9 cm e alto 7,5 cm. Il facciale è largo 12 cm e alta 9,8 cm al centro.

GP1

Cornice e facciale

La GP1 è in realtà estremamente simile alla Remora, in tutte le sue parti. A cominciare dalle lenti e dalla facciale che sono, potremmo dire, identiche tra le due maschere . Ovviamente la cornice differisce per il fatto che la GP1 ha una parte aggiuntiva per supportare la videocamera. Il cinturino posteriore è più raffinato e con due bande più spesse rispetto a quello della Remora. Questo potrebbe essere necessario per mantenere la maschera più ferma considerando la presenza della videocamera.

Dimensioni e peso

Il telaio della GP1 ha la stessa larghezza della Remora, 14,9 cm. L’altezza invece aumenterà a 9 cm. Le lenti avranno dimensioni identiche. Il peso della GP1 aumenta a 170 grammi. La GP1 è offerta solo in colore nero.

Maxlux S

Costruzione e compattezza

Maxlux S è la soluzione frameless monovetro di Beuchat. Offre un grande campo visivo e una luminosità straordinaria grazie alle lenti larghe che sono anche molto vicine agli occhi. Il monovetro funziona anche come telaio . Gli elementi fusi insieme nel processo di produzione sono solo il facciale e la lente. Il design è molto curato e le finiture praticamente perfette.

Il facciale

Il facciale è in silicone esternamente opaco e internamente lucido. I colori disponibili sono nero, grigio scuro, grigio chiaro, arancione, rosso, verde, ciano, blu e marrone. La base del naso presenta due protuberanze per riempire il volume interno e ridurlo.

Regolazione e design del cinghiolo posteriore

Il cinghiolo posteriore è lo stesso della GP1, ma ovviamente offerto in 9 diverse colorazioni. Il sistema di regolazione è sempre lo stesso offerto da Beuchat. Il collegamento delle fibbie è diretto alla facciale con un perno verticale, proprio come per la Shark. Si differenzia da quello orizzontale della Remora e della GP1.

Dimensioni e peso

Il peso della Beuchat Maxlux S è di 185 grammi, evidentemente abbastanza pesante per via dell’ampio monovetro . Quest’ultimo è largo 14,7 cm e alto 8,1 cm, numeri decisamente grandi che assicurano un ampio campo visivo. Il facciale è alto 9,8 cm al centro e largo 11,6 cm. La larghezza massima del telaio è di 15,8 cm e l’altezza di 9,3 cm. Il volume interno ovviamente non può essere al livello della Shark (indicato da Beuchat pari a 99 cm3 ). Comunque, in effetti è abbastanza buono, 127 cm 3 (indicazione Beuchat), e simile alla Remora.