Anche quest’anno si è svolta la Semana Master, la tradizionale competizione di pesca in apnea organizzata dalla FBDAS, Federazion Balear de Actividades Subacuaticas, ricca di aspettative per tutti, atleti, visitatori e organizzazione.

(Testo e foto di Valentina Prokic)

Panoramica 

Durante le due giornate di competizione il tempo è stato molto sfidante con vento forte, pioggia e freddo fuori dall’acqua, mentre la temperature del mare era sui 15 gradi centigradi e la visibilità molto buona.

La competizione di quest’anno è stata dedicata ad Alberto March (Beuchat), uno dei più grandi pescatori in apnea spagnoli e del mondo, che vive proprio a Palma di Mallorca, dove si svolge annualmente la competizione. March è stato colui che 17 anni fa diede l’idea di iniziare la competizione Master, dove potevano partecipare, così come ancora oggi, solo i migliori pescatori in apnea invitati dalla FBDAS.

March è stato 5 volte vincitore del Master. Altri vincitori sono stati Daniel Gospic (Croatia, Cressi) con 3 vittorie, Oscar Cervantes (Spain, Beuchat), con 2 vittorie, Santiago Lopez (Spain, Cressi) con 2 vittorie, Pedro Carbonell (Spain, Beuchat), Javier Amores (Spain, Beuchat), Rui Torres (Portugal) e Tasis Peroulis (Greece, XT Diving Pro) tutti con 1 vittoria.

Punteggio e regolamento

Il punteggio secondo regolamento vede il peso minimo dei pesci del gruppo 1 (saraghi, muggini, ricciole, tordi ecc.) pari a 300 grammi, mentre una “coppa” si ottiene con 5 pesci della stessa specie (per i tordi valgono tutti come unica specie).

Per il gruppo 2 (capponi, dentici, spigole, orate, San Pietro, corvine) il peso minimo è di 500 grammi, mentre le cernie 2 kg e si ottiene una coppa con 3 pesci di una specie.

Il gruppo 3 è composto da gronchi e murene, di peso minimo 2 kg, mentre una coppa si ottiene con 3 pesci di questo gruppo, e non per specie. Ogni pesce sopra i 2 kg da 1000 punti più il bonus specie.

La gallinella e il pesce balestra sono nel gruppo 4. Il peso minimo è di 500 grammi, con 3 pesci del gruppo per avere la coppa e 500 punti per ogni pesce valido (indipendentemente dal peso).

I bonus sono di 300 punti per ogni pesce valido (tranne gruppi 3 e 4), 500 punti per ogni specie. Se i pesci sono di specie diversa, anche se rientrano nella stessa coppa vengono comunque presi i bonus specie. Una coppa vale 100 punti, 2 coppe 3000 punti, tre coppe 6000 punti, 4 coppe 10000 punti e 5 coppe 15000 punti.

 

Master

Al XVII Master hanno partecipato quest’anno 17 atleti da Spagna, Croazia, Italia, Grecia e Algeria, rendendo la competizione un evento oramai internazionale. Il tempo inclemente aveva fatto supporre un cambio del campo gara, che però è stato poi mantenuto invariato.

Vincitore per la terza volta del Master è stato lo spagnolo Oscar Cervantes, con 11 prede valide e 28095 punti. La preda più grande una cernia di 5475 grammi, alla quale si sommavano altre due più piccole, tre scorfani (uno di ben 2375 grammi), incredibilmente ben tre pesci San Pietro, due tordi e un gronco.

Cervantes non è uomo di grandi parole in pubblico, così è stata divertente la sua faccia quando amici e rivali hanno organizzato un canto in suo onore nella festa dopo la competizione in uno dei tanti bar di Palma.

Interessante il fatto che i primi tre del podio del Master fossero gli stessi del podio dell’Euro Africano di Lussino. 

Secondo classificato Daniel Gospic, che ad un certo punto della competizione, con due fantastiche cernie, una bruna da 7670 grammi e una bianca da 5535 grammi, più diversi bei scorfani, sembrava avere la vittoria in tasca. “Ero piuttosto convinto della vittoria a quel punto, poi nella fase finale non sono riuscito a prescare molto altro e ho capito che la prima posizione poteva essere a rischio”, ha commentato il campione croato. Terzo il nostro Giacomo De Mola, habitué del podio.

Oltre alle due cernie, Gospic ha catturato gronchi (la sua specialità e molto frequenti a casa sua a Lussino), murene, tordi, saraghi e tre scorfani, per 25475 punti.

“Con una murena in più sarei arrivato primo. Oscar aveva due coppe, io una sola, e questo ha fatto la differenza, ma va bene. Oscar è mio amico e sono contento che lui abbia vinto. Ora siamo alla pari come titoli Master”, ha commentato Daniel Gospic. Gospic ha deciso di ritirarsi ufficialmente dalle competizioni dopo la vittoria all’Euro Africano di Lussino, ma solo dalla squadra nazionale e dall’assoluto in Croazia. Continuerà a garaggiare a Palma e in alcune altre competizioni.“Palma e la Spagna sono come la mia seconda casa”, ha continuato il campione croato, “ho qui molti amici e continuerò a competere con loro. Qui l’atmosfera è come da nessuna altra parte.”

Il nostro Giacomo De Mola è ancora una volta sul podio. Dopo aver cominciato a partecipare alle competizioni 4 anni fa, in praticamente ogni evento Giacomo è sul podio. Al master ha catturato 3 gronchi, 3 saraghi, 3 scorfani, 3 tordi e una triglia, per totali 23150 punti.

“Se voglio essere primo, dovrò eliminare Oscar e Daniel”, ha commentato Giacomo ridendo.

XVIII Open Ciutat de Palma

Ma il giorno successivo l’italiano ha avuto la sua rivincita e vinto il XVIII Open Ciutat de Palma – VII Trofeo Sebastia Carbonell, disputato fra ben 34 squadre. Con Giacomo in squadra anche i suoi amici, lo spagnolo Oscar Lopez Martin e il greco Kostas Makris, tutti Team Pathos.

Il Team Pathos ha catturato ben 16 prede valide, la più grande una cernia di 5055 grammi, per totali 29290 punti. La squadra Pathos aveva 3 coppe, 5 specie, aspetto che ha fatto la differenza rispetto ai secondi classificati, il Team Blausub, composto da Guillem Miralles, Manuel Perez e Miguel Angel Galera.

Blausub aveva infatti due pesci, una coppa e una specie in meno di Pathos, ottenendo 23760 punti.

Il terzo posto è stato conquistato ancora una volta da un Team Pathos, Pathos Baleares, con Carlos e David Martorell Adriver, e Juan Campins. La squadra locale ha catturato 10 pesci di 5 diverse specie.

Coppa del Mondo CMAS 

Contemporaneamente, ma in due zone diverse della baia di Palma, si sono svolte due altre competizioni, III Coppa del Mondo CMAS delle Nazioni e II Coppa del Mondo marche. 5 paesi hanno gareggiato nella Coppa delle Nazioni: Spagna, Grecia, Algeria, Malta e Messico.

E’ stata la prima volta che questi atleti di Malta hanno partecipato ad una competizione internazionale, così che la soddisfazione per la squadra composta da Farrugia, Aquilina, Azzoppardi e Galea è stata grande, così come per l’organizzazione. Anche la squadra del Messico ha debuttato a Palma.

Tutte le suadre hanno catturato pesci validi, ma a prevalere è stata la solita fortissima Spagna, già vincitrice dell’Euro Africano 2017 a Lussino. Guidata dal capitano Paxi Diaz Narvalaz, la squadra spagnola era composta da Sergio de Julian (Cressi), Jose Luis Fernandez (Cressi) e Xavi Blanco (Mares). Gli spagnoli hanno catturato 36 pesci per 6 coppe e 9 specie, totalizzando 54510 punti.

Seconda è stata la Grecia, con Peroulis, Kavvadias e Sarantinos, capitanati da Kambanis, che hanno ottentuo 47415 punti. I greci hanno catturato 28 prede valide per 5 coppe e 10 specie.

Per la prima volta sul podio l’Algeria, con Velhadj, Medjadi e Zaidi, capitanati da Goudjil, con 17565 punti. Gli algerini hanno catturato 16 pesci, con una coppa e 6 specie.

A seguire Malta quarta e il Messico quinto.

Coppa del Mondo Marche

Sei squadre hanno partecipato alla coppa delle marche, Beuchat, Mares Francia, Dive In Croazia, Omer, Technoblu e XT Diving Pro Team.

Oscar Cervantes nuovamente ha conquistato la prima posizione con i suoi compagni di squadra, Javier Amores, Cesar Bustelo e un capitano di lusso, Pedro Carbonell. La squadra Beuchat ha ottenuto un risultato pazzesco, con 67415 punti, e ha catturato 30 prede, per 9 specie e 6 coppe, con il pesce più grande una cernia du 8050 grammi.

Il team Mares. composto da Guillaume, Bouzon, Foppolo e capitanato da Deme, è giunto secondo, e ha catturato 26 pesci, dei quali il più grande una cernia di 6225 grammi, con 5 coppe e 7 sepcie, per totali 56535 punti.

Nella loro prima competizione a Palma de Mallorca, la squadra croata Dive In, composta da Josko Petrov, Mate Baresic, Igor Nuic e capitanata da Dubravko Pejdo, ha conqusitato il terzo gradino del podio con 49695 punti. Gli atleti croati hanno catturato 33 pesci, con 6 coppe e 7 specie, con soli due giorni di preparazione.

Omer è finita quarta, Technoblu quinta e i debuttanti alla Semana Master, XT Diving Team, con due atleti croati Danijel Pizentic e Jerko Marjan, e l’ex capitano della Spagna, Bartolomeu Salas si sono piazzati sesti.

La Federazione of Baleares ha fatto come sempre un ottimo lavoro di organizzazione, dove piccoli problemi sono stati risolti in una eccellente atmosfera, primo motivo per molti atleti di tornare tutti gli anni a partecipare all’evento.

Altri motivi sono certamente l’opportunità di passare del tempo con la leggenda Pep Amengual o andare sul campo gara con Pedro Carbonell, Alberto March e altri campioni del mondo o euroafricani, come Daniel Gospic e Xavi Blanco.